di Pina Ferro
Baronissi è una città in continua evoluzione. L’amministrazione comunale lavora per farne sempre più città di eccellenza e punto di riferimento della valle dell’irno e non solo. Sindaco Gianfranco Valiante, lentamente si sta uscendo dalla fase emergenziale legata alla pandemia. Quanto è stato difficile in questi programmare il futuro? «È stato sicuramente molto complicato, perché quotidianamente l’emergenza covid ha portato via energie e risorse. Baronissi però non si è mai fermata, siamo andati sempre avanti per costruire una città sempre più all’avanguardia, innovativa, sicura. Lavoriamo ogni giorno per dare a Baronissi la dimensione di smart city: servizi alla persona, pari opportunità a tutti, benessere, bellezza». Nell’ultimo anno tante sono state le opere consegnate alla città, un piccolo record in tempi così difficili…. «Sì, non ci siamo arresi, ma abbiamo continuato a lavorare per costruire e per restituire speranza alla nostra comunità siamo partiti proprio dalle scuole che rappresentano il presente il futuro di ogni comunità abbiamo realizzato nuove strutture sportive, parchi giochi, curato quotidianamente la manutenzione, recuperato nuove aree parcheggio, nuovi spazi di aggregazione. Insomma non ci siamo mai fermati». A Baronissi sono tanti i cantieri aperti… «Il più imponente è quello di Città della Medicina che dal punto di vista infrastrutturale porterà alla realizzazione di un’arteria stradale di collegamento di circa 2,4 km tra via fondo Pagano e via Allende a doppio senso di circolazione con pista ciclabile, sottoservizi, una bretella di accesso diretto all’area sportiva del Campus di Baronissi, due aree parcheggio per oltre 300 auto, aree verdi e fitness. Dal punto di vista imprenditoriale abbiamo chiuso la manifestazione di interesse per il Polo medicale e la commissione tecnica sta valutando le richieste pervenute per l’insediamento di aziende ad alto contenuto innovativo – tecnologico in ambito biomedicale». Altre novità? «Sono in corso i lavori per un nuovo parco giochi ad Aiello; stiamo realizzando l’impianto di irrigazione al Parco Melissa Bassi. Presto vareremo la nuova via Aldo Moro, un boulevard che davvero avrà una fisionomia europea e andrà ad inserirsi nella nuova viabilità di Città della Medicina». Che estate sarà? «Un’estate di eventi. Con prudenza, riprenderemo tutti gli appuntamenti sospesi nell’ultimo anno, in un rinnovato anfiteatro comunale e in tutte le frazioni della città. S arà una sorpresa ma stiamo già calendarizzando una serie di eventi molto interessanti che coinvolgeranno anche compagnie e associazioni locali». Nel frattempo continua l’impegno per fare di Baronissi una città covid free. «È il nostro obiettivo. Abbiamo allestito un centro vaccinale all’avanguardia, di recente ulteriormente potenziato. Dopo una fase iniziale di lentezza nelle somministrazioni a causa della carenza di vaccini e di personale, i numeri sono in risalita.. puntiamo a fare di Baronissi, molto presto, una città covid free. È necessario ritornare alla vita normale. Ce lo chiedono i cittadini, i commercianti, gli studenti. Siamo fiduciosi. Quanto è stato difficile gestire questa grande emergenza sociale? «È stato davvero complicato. Abbiamo messo in campo tutte le energie possibili, bonus economici, sostegno alle categorie, misure per i commercianti e le famiglie. Di recente abbiamo pubblicato un nuovo bando per l’attivazione di “borse lavoro”, nell’ambito dei progetti di inclusione sociale dedicato a residenti disoccupati, inoccupati e in difficoltà economica. Tutte risorse comunali. Baronissi è stato uno dei pochi comuni campani ad aver messo in campo, tra il 2020 ed il 2021, quasi 350 mila euro a sostegno delle fasce di popolazione deboli e dei commercianti in difficoltà. Insomma, un lavoro complesso ma che ha dato importanti risultati.