La sottoscritta Prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, Vice Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, diffida formalmente codesta testata giornalistica e il suo Direttore Responsabile dal proseguire nella diffusione di informazioni false, inesatte e gravemente lesive del suo onore, della sua reputazione e della sua immagine istituzionale e personale, contenute nell’articolo pubblicato in data 20 ottobre 2025, a firma del giornalista Antonio Manzo, dal titolo “La Corte dei Conti indaga sull’Università di Salerno”, che risulta tuttora accessibile nel web, con i medesimi effetti, al link: https://cronachesalerno.it/la-corte-dei-conti-indaga-sulluniversita-di-salerno/.
In tale articolo, tra le altre affermazioni, si legge:
“Il valore professionale dei professori Sciancalepore e Lanzara ha consigliato al presidente Stanzione ed alla vice presidente Ginevra Cerrina Feroni di affidare loro un delicato lavoro su ‘L’oblio oncologico e il Vademecum del Garante Privacy”. Tale affermazione è completamente falsa e priva dell’accadimento affermato e di ogni suo possibile riscontro nella realtà dei fatti.
La sottoscritta mai ha conferito, né direttamente né indirettamente, alcun incarico, o mandato o collaborazione ai Professori Giovanni Sciancalepore e Olindo Lanzara, né ha mai avuto alcun ruolo nelle attività o nelle decisioni relative ai progetti menzionati.
La sottoscritta è stata semplicemente invitata, in qualità di relatrice, al convegno tenutosi il 15 gennaio 2025, al quale ha partecipato con un suo intervento e in relazione al quale nemmeno ha avuto alcun ruolo organizzativo. Pertanto, ad evitare le giuste conseguenze di legge e di Giustizia, si intima alla Redazione di Cronache di Salerno e al suo Direttore Responsabile di procedere immediatamente alla rimozione di quanto sopra dal sito internet www.cronachesalerno.it e da qualsiasi altro sito che l’avesse ripreso; e altrettanto, e comunque non oltre cinque giorni dalla presente comunicazione, a pubblicare una rettifica completa, chiara e inequivocabile, ai sensi dell’art. 8 della Legge n. 47 del 1948, con pari evidenza, collocazione e rilievo, visibilità e diffusione rispetto all’articolo contestato, specificando che:
“In rettifica all’articolo pubblicato in data 20 ottobre 2025, a firma del giornalista Antonio Manzo, dal titolo La Corte dei Conti indaga sull’Università di Salerno, diversamente da quanto erroneamente scritto, la Vice Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, Prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni, mai ha conferito alcun incarico, collaborazione o mandato ai Professori Giovanni Sciancalepore e Olindo Lanzara, né ha avuto alcun ruolo nella redazione o supervisione dei lavori menzionati nell’articolo”.
Si diffida altresì codesta testata dal reiterare in qualsiasi forma la diffusione di notizie o insinuazioni false e dannose, e ci si riserva ogni giusta azione nelle competenti sedi civili e penali per la tutela della onorabilità, reputazione personale e immagine istituzionale.
Prof.ssa Ginevra Cerrina Feroni





