Un ragazzo a New York, l’avvocato Campagnuolo presenta oggi libro d’esordio - Le Cronache
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Un ragazzo a New York, l’avvocato Campagnuolo presenta oggi libro d’esordio

Un ragazzo a New York, l’avvocato Campagnuolo presenta oggi libro d’esordio

“Un ragazzo a New York – La vera storia di Giorgio Sanfelice” (Giusepppe de Nicola Editore, ediz. 2023) è il romanzo d’esordio dell’avvocato Alessandro Campagnuolo che sarà presentato a Salerno questo pomeriggio alle ore 17 nel Salone Bottiglieri di Palazzo Sant’Agostino in via Roma, con il patrocinio morale della Provincia di Salerno e di tante associazioni del salernitano. Fra gli ospiti che discuteranno dell’opera saranno presenti il Consigliere Provinciale nonchè Sindaco di Pellezzano, Francesco Morra, l’editore e Presidente dell’Associazione Mineurs, Giuseppe de Nicola, il giornalista Stefano Pignataro e la teologa Lorella Parente, in qualità di direttrice dell’Ufficio Arte e Cultura dell’Arcidiocesi salernitana. Il romanzo tratta diversi temi che saranno affrontati nel dibattito ma sicuramente si parlerà di uno degli aspetti più interessanti ovverosia il parallelismo che l’autore ha fatto con “Un ottimista in America” (1959) di Calvino in cui lo scrittore evidenziò la disgregazione sociale in specie a New York quando si recò negli Stati Uniti. A distanza di 70 anni, peraltro nel centenario della nascita dello stesso Calvino, l’autore di Un ragazzo a N.Y. ha rappresentato anch’egli questa mancanza di solidarietà e socialità della City dopo averla visitata a Maggio 2022. Ma Campagnuolo affronta anche il tema dell’avidità di danaro del protagonista e dei suoi eccessivi e discutibili investimenti di borsa, in una società attuale sempre più individualista che perde di vista valori come l’amicizia e l’amore. Il libro poi descrive abbastanza fedelmente una Grande Mela contemporanea, unica perché “il suo skyline muta continuamente” contrapposta ad una Napoli, città natale del personaggio principale, offerta nella sua veste umana e calorosa. Non sarà difficile quindi per il lettore in questo caleidoscopio di emozioni e criticità prospettiche ritrovarsi (o meno) in uno o più lati della storia di Giorgio che peraltro sembra proprio che sia appena all’inizio del suo potenziale, lasciando più spazi alla fantasia d’interpretazione della sua stessa parabola esperienziale fra Napoli e New York. Confessa lo stesso autore che, infatti, il libro spronerà a viaggiare con la mente specie nei chiaroscuri e nei punti meno chiari posti volutamente soprattutto verso il finale, descrizione seria e vera di New York a parte, sconfinando finanche nel giallo narrativo e nella crisi esistenziale del protagonista. Un romanzo quasi profetico, come ama definirlo l’avvocato Campagnuolo, pubblicato dopo l’annuncio del film “Napoli-New York” del regista Gabriele Salvatores tratto da un manoscritto di Federico Fellini. «Ho scritto questo romanzo ad inizio anno, dopo il mio viaggio nella grande Mele avvenuto a maggio», ha detto ancora l’avvocato salernitano che si definisce “un viaggiatore zaino in spalla”
L’ingresso al convegno è libero e gratuito, senza necessità di prenotazione, con firmacopie alla fine.