Tragedia a Cava de Tirreni, giovane diciannovenne muore a causa di fuoco pirotecnico.
E’ successo in località San Pietro, Marco Massa, 19 enne mentre preparava il mortaio con un fuoco pirotecnico, per festeggiare un compleanno in serata, il troppo caldo ha arroventato il mortaio rendendolo infuocato e non appena è stato inserito l’ordigno all’interno è scoppiato colpendolo al collo senza lasciargli scampo. Un fragore durante l’ora di pranzo ha mobilitato tutti i residenti di San Pietro, che, udendo il rumore e le urla della mamma del povero malcapitato, si sono precipitati sul posto per prestare soccorso a Marco ma non c’era più nulla da fare. Sembrerebbe, dai primi referti, che il fuoco pirotecnico non appena è stato inserito nel mortaio infuocato dal caldo ha scaturito delle piccole scintille che hanno infuocato la miccia infiammabile dando vita alla tragedia. Il colpo ha reciso nettamente la carotide lasciando agli operatori del 118 solo il compito di segnalare l’ora del decesso. Subito accorsi, sul luogo, i rangers di Italia che hanno permesso ai vigili del fuoco di mettere in sicurezza la zona e alla polizia di stato, con la polizia scientifica, di prendere i dovuti rilevamenti affinché si spiegasse questo orribile episodio che ha lasciato tutta Cava de Tirreni senza fiato. Intervenute anche due pattuglie dei carabinieri che hanno mantenuto alla larga la folla di amici che piangeva ed ha preso le testimonianze delle persone presenti in casa per ricostruire l’accaduto. Sia i carabinieri che la polizia hanno convenuto nel dire che il tragico episodio sia stato causato da varie circostanze sfortunate come il mortaio arroventato e la miccia del fuoco pirotecnico troppo corta.