di Monica De Santis
Se non è il Covid ad impedire l’andare a scuola, ci pensa l’allerta meteo. Se non è l’allerta meteo ad impedire l’andare a scuola, ci pensano i termosifoni guasti. Storie queste già sentite e che purtroppo non si vorrebbero più ne sentire e neanche raccontare, eppure, eccoci nuovamente a parlare di scuole inadeguate (non per colpa dei dirigenti o del corpo docente) ad ospitare gli alunni, specie i più piccoli. E’ quello che sta ad esempio capitando all’Istituto Rita Levi Montalcini, plesso di Mercatello. Qui, i bambini della sezione D della scuola materna, da alcuni giorni risultano assenti. La causa? Fa troppo freddo. A raccontare l’accaduto è in rappresentanza di tutti i genitori della classe Antonella Viceconti, mamma di una bambina di cinque anni… “Fino a qualche settimana fa, il problema di far andare i nostri bambini a scuola e farli rimanere in classe con le finestre aperte per il ricambio d’aria adeguato al fine di scongiurare eventuali contagi da covid, non esisteva. Ma poi è arrivato il freddo. Un giorno le maestre ci hanno fatto sapere tramite la rappresentante di classe che era preferibile far indossare ai bambini una maglia pesante al di sopra del grembiule perché il termosifone non funzionava. Risultato? – prosegue la signora Antonella – Il giorno dopo più della metà degli alunni della sezione D aveva la febbre o il raffreddore. Ci siamo rivolti alla dirigente scolastica, anche perché in tutta la scuola, solo nella nostra classe i termosifoni non funzionano. Abbiamo fatto diverse proposte, come quella di usare le stufe, o gli scaldini, oppure di chiudere le tre finestre ed aprirle solo ogni tanto, o ancora di fare una turnazione con le altre classi. Purtroppo tutto quello che abbiamo proposto non è stato accolto, anche per giuste motivazioni. Le stufe e gli scaldini possono essere pericolosi vista l’età dei bambini, la turnazione delle classi non è possibile a causa delle disposizioni anticovid, resterebbe solo la soluzione di tenere le finestre chiuse, ma anche in questo caso sembra non sia possibile sempre a causa del covid. La dirigente scolastica ha contattato anche l’amministrazione comunale, responsabile del plesso, avevano promesso di riparare i termosifoni entro il giorno 8 dicembre, ma così non è stato. Intanto dallo scorso lunedì su 20 bambini, 19 sono assenti e solo uno sta andando a scuola. Ma ci va perchè purtroppo i genitori sono impegnati con il lavoro e non hanno nessuno che lo possa guardare. Noi non chiediamo niente di che, ma solo che il termosifone venga sistemato così da poter far tornare i nostri bambini in classe”.