di Monica De Santis
Sono stati denunciati due giovani partenopei con l’accusa di tentata truffa ai danni di anziani residenti a Buonabitacolo. La denuncia nei confronti di un 29enne e di un 21enne, entrambi con precedenti penali, arriva al termine di specifici servizi predisposti dal comando compagnia carabinieri di Sala Consilina, e a seguito di perquisizione personale e veicolare. I due giovani sono stati trovati in possesso di una mappa sull’applicativo gps del cellulare, dove era contrassegnata una via ed un numero civico del comune di Buonabitacolo. Qui è residente, che a seguito di accertamenti i carabinieri hanno appurato che poco prima era stato contattato dal un sedicente “maresciallo dei carabinieri” che lo informava dell’arresto del figlio a seguito di un sinistro stradale grave. Successivamente veniva contattato da un sedicente avvocato che chiedeva, per la scarcerazione del figlio, la somma di 5.000,00 euro che l’anziano stata preparando. I militari dell’arma hanno sequestato gli apparati informatici dei soggetti, al fine di accertare se vi siano state altre vittime del raggiro ed al fine di individuare la “catena” dei truffatori la cui base si ritiene sia nel capoluogo partenopeo. Il capitano Roberto Bertini, comandante della compagnia dei carabinieri di Sala Consilina, ha ricordato alla cittadinanza che il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case può presentarsi in diversi modi. Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Quindi ha invitato tutti alla prudenza.