di Monica De Santis
Sarà aperto martedì 15 giugno al pubblico il Museo della Mozzarella, inaugurato ieri mattina alla presenza di Monsignor Bellandi, della deputata Eva Avossa (già assessore alla pubblica istruzione del Comune di Salerno), dei sindaci di Battipaglia Cecilia Francese e di Bellizzi Mimmo Volpe, dei consiglieri regionali Franco Picarone e Andrea Volpe e dell’assessore regionale all’agricoltura Nicola Caputo. I presenti hanno potuto effettuare una visita privata all’interno dell’ampia struttura che presto ospiterà non solo turisti ma anche scolaresche che vogliono partecipare ai laboratori didattici che verranno organizzati. Il museo, che è il primo allestimento museale di carattere demo – etno – antropologico dedicato alla storia della coesistenza dell’uomo con la bufala nella Piana del Sele è stato realizzato all’interno della “Masseria La Morella” di Battipaglia. La maggior parte dei documenti, foto e oggetti che in esso sono conservati sono il frutto dall’appassionata e paziente operazione di costruzione di relazioni e di raccolta che l’Associazione Feudo Ron Alfrè ha effettuato per oltre un decennio, con la più recente collaborazione di Masseria La Morella che ospita l’iniziativa mettendo a disposizione la sua storia ed i suoi locali. Il visitatore verrà coinvolto in uno straordinario viaggio della memoria nella storia del nostro territorio, immergendosi tra attrezzi sorprendenti, ingegnosi strumenti di lavoro, documenti, foto e tanti oggetti della vita quotidiana dei bufalari, contadini, artigiani e massaie che popolavano le nostre terre.