di Andrea Pellegrino
Combattere lo spopolamento e creare lavoro. La formula è: cooperative di comunità. La proposta e l’esperimento sono del consigliere regionale Maria Ricchiuti. Ex sindaco di Novi Velia, conosce bene il fenomeno dello spopolamento delle aree interne della nostra provincia. Alcuni comuni contano, ormai, pochi abitanti e poche possibilità di lavoro. Da qui l’istituzione delle “cooperative di comunità”, la cui proposta di legge è approdata in Regione Campania, su iniziativa del consigliere Ricchiuti. «Le attività delle cooperative – spiega – devono servire a contrastare fenomeni di spopolamento, declino economico, degrado sociale nelle aree interne in cui devono avere la propria sede legale e le proprie attività». Nello specifico le cooperative sociali devo svolgere almeno una attività di interesse generale, come servizi rivolti ad anziani o bambini o anche attività di valorizzazione delle tradizioni tipiche locali o di vendita di generi alimentali e prodotti di prima necessità. «Quella delle cooperative di comunità – dice il consigliere Ricchiuti – è un’iniziativa che può contribuire a un cambio significativo di mentalità nel modo in cui si crea e si vive il lavoro, per cercare di superare i limiti del mercato e le carenze dell’assistenzialismo pubblico».