Sodaggio Sole 24 ore: De Luca settimo - Le Cronache Attualità
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Sodaggio Sole 24 ore: De Luca settimo

Sodaggio Sole 24 ore: De Luca settimo

Un sindaco di centrodestra conquista la cima della classifica degli amministratori d’Italia, mentre per i governatori non c’è storia: il terzetto di testa è tutto di centrodestra, guidato da Massimiliano Fedriga del Friuli-Venezia Giulia e Luca Zaia del Veneto, leghisti, al primo e secondo posto, seguiti dal piemontese Alberto Cirio di Forza Italia. Ma è una classifica, quella del Sole 24 Ore pubblicata oggi, che spinge e influenza le campagne elettorali prossime e future. Zaia, per esempio, a cui il terzo mandato è interdetto, lancia la sua sfida: “Una lista come la mia – afferma – può arrivare al 40-45%. Cercheremo di capire se il centrodestra la vuole valorizzare oppure no. Dopo capiremo cosa faremo”. Il tradizionale Governance Poll di Noto Sondaggi, che ogni anno mette in classifica le giunte locali, scuote dunque il luglio della politica. Con una sorpresa che arriva innanzitutto sindaci. La ‘prima volta’ di FdI sulla vetta dei municipi porta il volto di Marco Fioravanti, primo cittadino di Ascoli Piceno: “Umanità, visione e concretezza” la ricetta giusta secondo il diretto interessato, che incassa il 70% dei consensi. Dietro con il 65% c’è il primatista dello scorso anno, Michele Guerra di Parma del centrosinistra (“esiste una fiducia forte del rapporto tra sindaco e cittadini” il suo commento). Sul terzo gradino ci sono a parimerito il neosindaco di Bari Vito Leccese e il veterano (nonché presidente di Anci) Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli (61%), che lo scorso anno era secondo. Correre, in ogni caso, non potranno né lui né il campano Vincenzo De Luca, settimo con un solido 54,5% di consenso che lo tiene comunque nella parte di lavagna dei ‘buoni’. Va meglio ad Alberto Cirio (59%), terzo, che migliora il suo consenso e va a chiudere il terzetto di testa. A seguire c’è Eugenio Giani della Toscana, primo del centrosinistra col 58,5% dei consensi (+6,5 sullo scorso anno), e non è cosa da poco perché quest’anno si vota e Pd e centristi premono per la sua ricandidatura. Poi due forzisti del Sud: Roberto Occhiuto (Calabria) e Renato Schifani (Sicilia).