di Fabio d’Amora
Le associazioni e gli enti locali dell’area dei Monti Lattari esprimono non solo una piena solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma di ieri notte. Il primo ad attivarsi, in tal senso, è stato il comune di Sant’Antonio Abate, il quale si è detto pronto in caso di richieste ufficiali di aiuto ad attivare mezzi e uomini della protezione civile locale. «Il nostro sostegno – afferma il sindaco Antonio Varone – va ai soccorritori che dalla scorsa notte, stanno lavorando senza sosta per limitare il bilancio delle vittime e per offrire aiuto e sostegno alle persone che hanno perso le proprie case». Sulla stessa lunghezza d’onda del collega, è anche il sindaco di Casola Domenico Peccerillo: «In un momento così drammatico quanto doloroso la comunità di Casola di Napoli è vicina agli abitanti dei territori colpiti dal terribile terremoto. Non ci si potrà mai abituare all’idea che delle persone si addormentino la sera con la massima tranquillità e non si risveglino la mattina. Purtroppo a distanza di 7 anni è successo di nuovo. Anche allora siamo esterrefatti, anche oggi rimaniamo senza parole. Seguo con apprensione e con tristezza le notizie che si susseguono in tv e online. Esprimo un profondo cordoglio per le vittime. Dal piccolo comune di Casola di Napoli piena solidarietà e collaborazione ai colleghi sindaci e a tutte le persone impegnate nelle operazioni di soccorso e di aiuto». Anche la Pro Loco di Lettere, insieme all’Unpli nazionale ed alle Pro Loco d’Italia, si è mobilitata da ieri mattina, per la raccolta fondi in favore dei terremotati. Il modo migliore per aiutare in questi casi, è quello di fare un versamento su conto corrente postale 13692009 intestato a UNPLI nazionale, oppure un bonifico IBAN IT81Z076010320000013692009 intestato sempre a UNPLI nazionale, specificando nella causale “Terremoto del centro Italia”.