Silvia Chirico è la vincitrice di Self M-aid Award, il Premio istituito dalla Fondazione Carlo Mendozzi per valorizzare le idee e i progetti innovativi dei giovani imprenditori nel settore della gelateria e della pasticceria. La premiazione della prima edizione del contest si è svolta presso la fiera SIGEP di Rimini, dove sono stati svelati i vincitori che hanno ritirato i simbolici assegni grazie ai quali, potranno continuare ad investire sulla propria professionalità o sulla propria azienda in strumentazioni o corsi di formazione.
Ad aggiudicarsi il primo premio è stata Silvia Chirico, giovane imprenditrice salernitana, che ha sempre lavorato nell’azienda di famiglia ad Ascea, in Cilento, consolidandone il posizionamento, per poi iniziare una nuova avventura spinta dalla passione e dalla voglia di mettersi in gioco. Con la sua “agrigelateria” vuole far vivere ai visitatori un’esperienza unica attraverso la scoperta di gusti originali e la ricerca di materie prime territoriali. A lei il primo premio per aver proposto un progetto lungimirante fatto di intraprendenza e soprattutto di gelati mai visti o assaporati prima. Secondo posto per Luca Butti che insieme a sua moglie ha portato avanti un progetto sconsigliato da tutti, da un punto di vista imprenditoriale, dimostrando che non sempre i calcoli sono formule matematiche esatte, a volte, i sogni superano la realtà. Terzo posto per Stefano Dassie che ha presentato la sua idea innovativa di formazione e comunicazione all’interno del settore della gelateria attraverso il suo podcast “20min of Excellence”. La mission di Dassie è trasmettere con l’aiuto di esperti del settore, l’essenza e la filosofia della gelateria artigianale. Il podcast è il primo passo di un percorso più ampio che vede la creazione di una scuola di formazione imprenditoriale, per tutti coloro che vogliano entrare nel mondo del gelato artigianale. Menzione speciale per il quarto finalista, Nicolò Simonato che attraverso la sua idea ha messo al centro del suo portale l’attenzione verso il cliente, grazie alla personalizzazione delle sue torte. Un palco importante quello del Sigep dal quale è stato annunciato che il Premio Self M-aid award diventerà un appuntamento annuale della Fondazione Carlo Mendozzi. Infatti, dal 1° marzo 2024 sarà possibile inviare le candidature per la seconda edizione presentando le proprie idee e progetti innovativi. Per partecipare all’edizione 2024 di Self M-aid Award si potrà inviare la propria candidatura compilando il form sul sito www.fondazionecarlomendozzi.org nella sezione dedicata al Premio.
La mission della Fondazione Carlo Mendozzi, voluta da Francesca e Paola, infatti, è proprio quella di ricordare il papà Carlo, noto imprenditore salernitano, operando nel sociale, non solo verso i più bisognosi ma anche tendendo la mano ai giovani imprenditori. Con il premio, infatti, si vuole valorizzare e promuovere la volontà e l’ingegno dei giovani che attraverso il proprio lavoro, possono distinguersi nel settore prescelto apportandone un valore aggiunto.
“Ci riteniamo soddisfatti di questa prima edizione di Self M-aid Award e siamo già al lavoro affinché questo sia solo il primo di tanti appuntamenti rivolti ai giovani del mondo dell’imprenditoria – dice Paola Mendozzi consigliere della Fondazione Carlo Mendozzi – attraverso il premio, vogliamo dare un contributo concreto ai giovani ma anche essere uno stimolo per fare in modo che si mettano in gioco e puntino all’innovazione. Self M-aid award è un’iniziativa che la Fondazione ha voluto fortemente e che porterà avanti con impegno proprio perché nasce con l’intento di far sentire i giovani supportati nelle loro idee e nel loro lavoro, rendendoli così liberi di dare spazio ai sogni affinché questi diventino realtà”. “Non mi aspettavo questo risultato, sono emozionata e felice perché questo premio per me è uno stimolo a perseverare nel mio lavoro e a credere sempre di più in quello che faccio – dice Silvia Chirico vincitrice di Self M-aid Award – credo che la formula vincente sia stata unire quanto di più straordinario la natura ci offra insieme al valore e al duro lavoro della mia famiglia. Amo il mio territorio il Cilento, per questo voglio sempre di più valorizzarlo. Natura e famiglia sono sicuramente i miei due punti fermi che da sempre hanno accompagnato il mio progetto. Non si smette però mai di imparare e di migliorarsi ed è per questo che con il premio vorrei investire ancora di più su me stessa, attraverso corsi di aggiornamento nel settore della gelateria. Un mondo che riesce a fare esprimere al meglio la mia visione di territorialità”.