di Erika Noschese
Il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica si riunirà la prossima settimana, verosimilmente martedì, per incontrare i sindaci della provincia di Salerno e decidere le azioni da mettere in campo sul fronte della sicurezza. Lo ha anticipato il prefetto Francesco Russo dopo la richiesta di incontro avanzata dal sindaco di Scafati Cristoforo Salvati dopo le risse che si sono verificate nei giorni scorsi e che stanno caratterizzando un po’ tutta la provincia. Incontro richiesto anche dal sindaco di Salerno dopo gli ultimi fatti di cronaca che si stanno registrando nei fine settimana. “Credo sia un problema non dell’Agro o di Salerno ma addirittura italiano. Stiamo verificando come, dopo la compressione psicologica del lockdown, ci sia una specie di controreazione smisurata. Naturalmente, non è tollerabile tutto questo: ci sono dei comportamenti asociali che insorgono in queste circostanze e bisogna fare in modo che vengano repressi ma soprattutto bisogna svolgere un’azione di convincimento – ha dichiarato il sindaco Napoli – Abbiamo questi fenomeni delle bande giovanili, situazioni di vandalismo che sono francamente inspiegabili. Io ho già parlato con il questore e con il prefetto, abbiamo anche tenuto un tavolo della sicurezza e replicherò questa richiesta”. Smentita l’ipotesi di episodi finalizzati all’estorsione come aveva ipotizzato anche il primo cittadino che ha poi sottolineato come i malviventi siano assicurati alla giustizia in meno di una settimana come accaduto in questi giorni: “Con queste bande che danneggiano vetrine avevo immaginato ci fosse un retroterra estorsivo, sono stato rassicurato ma voglio far notare che questi vengono beccati dopo 4 o 5 giorni ed è un fatto da valorizzare, considerando che Polizia di Stato, questura e vigili urbani che svolgono il loro lavoro con dovizia e abbiamo un dispiegamento di videocamere che ci consente di acciuffare i malfattori in tempi brevissimi”.