Coltellate all’ex carabiniere in strada a Siano: finisce in carcere a Fuorni il 59enne nocerino Pio Aliberti Di Benedetto ( noto alla giustizia) usciere presso il Comune di Nocera Inferiore. E’ stato trasferito in carcere a Fuorni dopo essere stato fermato su disposizione del sostituto procuratore di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore Anna Chiara Fasano. Oggi davanti al gip la convalida del fermo e probabilmente sarà lo stesso 59enne a delucidare gli inquirenti sui motivi che lo hanno portato ad armeggiare un coltello a serramanico e colpire con 11 colpi, di cui 4 andati a segno, il 68enne Enrico Di Filippo, carabiniere in congedo dopo aver prestato servizio a Genova. L’uomo è tuttora ricoverato in prognosi riservata all’Umberto I di Nocera Inferiore. Erano da poco passate le 21.30 quando in via D’Andrea a Siano, a poca distanza dalla chiesa madre di San Rocco, si è sfiorata la tragedia. Per motivi forse legati a vecchie ruggini ma anche a movimenti sospetti dell’aggressore è nata una violenta colluttazione. Di Benedetto, che è arrivato in zona a bordo di una Mercedes, ha colpito Di Filippo 11 volte all’addome con un coltello a serramanico che aveva con sé. Quattro i fendenti che avrebbero riportato gravi ferite alla vittima. Subito dopo, ha raggiunto l’auto e si è dileguato nel nulla fino ad essere preso a Mercato San Severino. Una scena avvenuta in pieno centro e davanti a diverse persone che, una volta capito quanto accaduto, hanno subito soccorso il militare in pensione e hanno allertato i volontari del 118. Trasportato d’urgenza all’ospedale Umberto I di Nocera, è ricoverato in prognosi riservata al reparto di chirurgia dove i medici non si sbilanciano sulle sue condizioni. sulle tracce dell’accoltellatore si sono messi i carabinieri della locale stazione e nella notte l’aggressore è stato prima fermato a mercato San Severino e poi, sentito il parere del Pm, arrestato. Pio Di Benedetto, dipendente comunale a Nocera Inferiore, è noto alla giustizia e con un passato legato agli stupefacenti. Anche lui è rimasto ferito nella colluttazione un trauma contusivo con ferite lacero contuse al ginocchio e un trauma contusivo al naso. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, De Filippo sarebbe entrato in contatto con il suo aggressore per movimenti sospetti non graditi al carabiniere in pensione. Così i due avrebbero iniziato a discutere, fino a quando il 68enne non è stato colpito violentemente per quattro volte all’addome con il coltello che il bidello portava con sé.
Articolo Precedente
La gelosia alla base della rissa tra minori a Prepezzano di Giffoni Sei Casali
Articolo Successivo
Caggiano, assenteismo, nei guai 9 operai del Consorzio di Bacino
Categorie
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco