“Il nominificio di De Luca sforna nomi sempre più sorprendenti. Il caso di Gerardo Calabrese però impone una domanda, lecita, trattandosi di gestione della cosa pubblica: meritocrazia o fedeltà? Cosa viene premiato dal nostro governatore? Sta di fatto che nel cda di una importante partecipata regionale, De Luca “piazza” un suo compagno di inchieste e solo questo basta a destare sconcerto e qualche dubbio. Insomma, la doppia morale continua a regnare sovrana in casa dello sceriffo”. A dichiararlo è Severino Nappi, vicecoordinatore Forza Italia Campania
Articolo Precedente
Coppa Italia: il 7 Agosto è già derby Benevento-Salernitana
Articolo Successivo
Amichevole contro l’Amandola, 6-0 in favore dei granata
Categorie
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco