di Monica De Santis
Monitorare periodicamente la circolazione del virus e permettere uno svolgimento delle attività didattiche in piena tranquillità. E’ questa la finalità dell’iniziativa messa in atto dalla dirigente dell’Istituto Santa Caterina da Siena - Amendola in partnership con i Centri Verrengia e presentata ieri mattina proprio presso l’istituto di istruzione superiore salernitano. Iniziativa che partirà il prossimo martedì e che sarà rivolta a tutti gli studenti ed al personale scolastico docente e non. “Purtroppo, al rientro dalle festività gli eventi sono un po’ precipitati, aprendo le scuole al buio”, spiega la dirigente scolastica Annarita Carrafiello che ha fatto gli onori di casa, illustrando anche come in questi due anni dall’inizio della pandemia ha gestito la sua scuola e cercato di garantire il più possibile sicurezza a tutti i suoi studenti, molti dei quali pendolari… “Avevamo già pensato di procedere al rientro con un periodo di screening, – ha spiegato ancora la Carrafiello – per dare più sicurezza ai genitori e al personale. Più di un genitore ha chiesto la Dad solo per timore del contagio. Noi presidi siamo in trincea da due anni. Ci siamo dovuti inventare varie soluzioni. La collaborazione con i Centri Verrengia proponendo, grazie ai fondi pubblici, una serie di screening periodici per ragazzi, docenti e personale ATA, ci darà finalmente quella sicurezza di cui tutti hanno bisogno”. Iniziativa questa pensata dalla dirigente che ha ottenuto il plauso non solo degli studenti, ma anche dei genitori dei ragazzi, che in questo modo si sentono un po’ più scuri. “Sicuramente questa iniziativa che merita l’attenzione di tutti – ha dichiarato invece la docente Maria Rosaria Vincensi, responsabile Covid dell’Istituto Santa Caterina-Amendola – Uno screening di massa sulla popolazione scolastica è il miglior modo attualmente per contenere i contagi che probabilmente abbiamo intorno a noi e siamo ancora all’oscuro”. Oltre allo screening Covid, nell’ambito della partnership con i Centri Verrengia, sono previsti in presenza o a distanza incontri sulla corretta informazione in ambito sanitario e la promozione di stili di vita all’insegna della salute e del benessere.