Di Adriano Falanga
Spunta l’ipotesi Annalisa Pisacane per il vice sindacato, ma la maggioranza frena. Sette contrari, quattro favorevoli e addirittura un astenuto. Questa la sintesi dell’ultima riunione di maggioranza, che ha votato in tal modo contro l’azzeramento di Giunta, così come richiesto da Pasquale Aliberti. Una decisione che non è piaciuta al primo cittadino, oramai sempre più in difficoltà ad imporsi sulla sua squadra, divisa in due correnti, e i fedelissimi sono diventati minoranza. In sette hanno voluto confermare la fiducia alla giunta uscente, almeno per altri sei mesi, chiarendo che se ci deve essere un azzeramento, il criterio per la scelta dei futuri assessori deve essere quello della sponsorizzazione di almeno due consiglieri comunali. Un requisito che, allo stato di fatto, porterebbe fuori Annalisa Pisacane, Diego Chirico, Antonio Fogliame, Antonio Pignataro, tutti senza un gruppo consiliare di riferimento, mentre resterebbero Nicola Acanfora, Raffaele Sicignano e Giancarlo Fele, quest’ultimo letteralmente “blindato” dalla quasi totalità degli alibertiani. Tranne che da Brigida Marra, Teresa Formisano, Diego Del Regno e Francesco Vitiello. Questi quattro infatti spingono per l’entrata in giunta della Marra, spostando la Pisacane verso il vice sindacato attualmente di Fele. E non solo, più fonti vogliono la Pisacane vice sindaco quale trampolino di lancio per l’investitura a candidato sindaco per il post Aliberti. Ma Aliberti smentisce e provocatoriamente rilancia aprendo addirittura all’opposizione, auspicando l’unità del centrodestra.