Di Adriano Falanga
Mensa scolastica, saranno 2.450 i pasti gratuiti da assegnare agli alunni delle scuole materne e della scuola elementare dei plessi scafatesi. I pasti sono frutto della conversione dei cosiddetti fondi di sponsorizzazione, pari ad euro 10 mila, che la ditta fornitrice del servizio mensa doveva ancora al comune di Scafati relativamente all’ultimo biennio scolastico. Il riparto dei pasti è stato calcolato sulla base del numero di pasti consumati in ogni circolo didattico lo scorso anno. Saranno i dirigenti scolastici a fissare i criteri specifici di assegnazione di tali pasti gratuiti. Nello specifico, al 1° circolo andranno 577 pasti, al 2° circolo 618, al 3° spettano 868 pasti gratuiti mentre al 4° circolo andranno 387. Nessuna riduzione prevista, tutti gli altri pagheranno 82,6 euro ogni 20 bollini. E questo indipendentemente dal numero di figli in età scolare e dal reddito Isee. Non sarà possibile portare il pasto da casa e chi sceglierà di ritirare il figlio prima del pranzo, non potrà successivamente riaccompagnarlo per le restanti ore pomeridiane. La commissione straordinaria, che pure ha ricevuto una delegazione di mamme la settimana scorsa, ha chiarito che per questo esercizio finanziario null’altro sarà possibile fare. Tutto sarà rimandato al prossimo anno scolastico, che vedrà anche una nuova gara d’appalto per il servizio. Spetterà adesso ai diversi istituti scolastici stabilire chi potrà beneficiare ei pasti gratis loro assegnati.