Di Adriano Falanga
Scafati, area Mercato. Strisce blu, sosta a pagamento. Accade che martedi scorso a F.N. l’ausiliario del traffico addetto al controllo dei “grattini” chiede di non fare scontrino all’apposito parcometro perché l’avrebbe rilasciato lui stesso tramite il dispositivo portatile che ha in dotazione. Non avendo motivo per opporsi, F.N paga l’euro dovuto ma sua sorpresa scopre che il grattino riporta l’importo di 0,005 centesimi. La foto della ricevuta finisce su Facebook e ben presto si scopre che altri automobilisti hanno ricevuto uno scontrino simile, dietro richiesta dell’ausiliario di non recarsi al parcometro perché avrebbe stampato lui il ticket. Dall’area mercato a via Martiri d’Ungheria, sembra emergere che l’ausiliario sia sempre lo stesso. Si pensa ad una manomissione dello strumento elettronico. Chiarisce tutto, smontando ogni ipotesi di dolo dell’ignaro ausiliario del traffico Luigi Monti, amministratore delegato della Pubbliparking spa, l’azienda che gestisce la sosta a pagamento. “L’operatore non può modificare i parametri del palmare, che sono centralizzati e preimpostati. Abbiamo già provveduto ad aggiornare il software appena scoperta l’anomalia. Il palmare rilasciava scontrino da 0,005 centesimi ma registrava l’incasso dell’euro. Adesso tutto è stato ripristinato” ha spiegato Monti.
