Di Adriano Falanga
Mentre la politica discute sui conti della Scafati Sviluppo, la società va avanti e nonostante le difficoltà dovute ai vecchi debiti di gestione, il progetto di riqualificazione ex Copmes raggiunge uno step importante. “Stiamo accatastando i lotti B e C – così Antonio Mariniello, presidente del Cda – e a breve i trasferimenti ai promissari”. Un’operazione che porterà liquidità nelle magre casse della Stu. “Settembre il lotto C e Ottobre il B. Con il 70% a saldo, l’IVA al 10% da recuperare sul totale e le pertinenze varie dovremmo introitare circa 7 milioni di Euro, oltre a quelli che naturalmente abbiamo incassato nei vari SAL – continua il presidente – Manca ancora per perfezionare l’ultimo SAL un 7,5% da parte di tutti i promissari che quantificato corrisponde a circa 600 mila Euro pertinenze comprese. Parliamo naturalmente solo dei moduli B e C”. Un totale di circa 7 milioni e mezzo di euro, da incassare entro ottobre.
All’appello manca il lotto A, su cui ci sono stati problemi dovuti alle rinunce degli acquirenti. “sarà ripreso in autunno e contiamo di consegnarlo, tutto o in parte, ad Aprile – spiega ancora Mariniello – viste le difficoltà emerse l’anno scorso abbiamo anche provveduto a rimodulare il mutuo con la Banca per non pagare inutili interessi passivi, mutuo ampiamente compreso in quella cifra. Anche con la ditta procediamo in perfetta sintonia – poi la conclusione – Davvero una bella squadra e un bel traguardo”. Sulla bocciatura dei Revisori dei conti al prestito concesso dal socio unico, il Comune di Scafati, di centomila euro, Mariniello chiarisce: “non sono a conoscenza della questione, questo è comunque argomento che sarà valutato dai nostri contabili”, oltre che dal consiglio comunale, visto che il parere è contenuto nella relazione al Bilancio 2015 all’esame dell’assise il prossimo 31 luglio.