Di Adriano Falanga
Riequilibrio delle commissioni consiliari, Pasquale Coppola, presidente del consiglio Comunale ha chiesto ai capigruppo di fare chiarezza sulle loro posizioni politiche. Bisogna chiarire chi è in maggioranza e chi opposizione. Lo Statuto on prevede altre posizioni, tra cui quella “indipendente”. All’appello ha già risposto Pasquale Vitiello, eletto in maggioranza è passato all’opposizione, lasciando la presidenza della commissione Urbanistica. Anche Identità Scafatese è chiamata a fare chiarezza. Il capogruppo Stefano Cirillo ha già fatto sapere che alla luce del loro non voto al bilancio, la posizione di IS è in minoranza. Resta però presidente della commissione Statuto Daniela Ugliano. “Se nell’ottica del riequilibrio riterremo giusto lasciare la presidenza della commissione, lo farò, così come già ho rimesso nelle mani del sindaco la delega all’ambiente” spiega l’ex fedelissima di Pasquale Aliberti. La Ugliano chiarisce anche il rapporto politico con il rientrato assessore Raffaele Sicignano. “Le precedenti dimissioni dell’assessore Sicignano non sono state da noi richieste, così come il suo reingresso in giunta. Le nostre proposte ricalcano in parte la sua politica di tagli, ma sono anche il frutto di scelte fatte indipendentemente da lui”. E’ stata l’anello di congiunzione tra Aliberti e il gruppo dei dissidenti, durante la travagliata fase della decadenza, oggi Daniela Ugliano è fuori dalla maggioranza, ma Aliberti continua a fare pressing politico.
“Normale che ci ‘corteggi’, anche perché sarebbe più logico far rientrare noi che altri membri dell’attuale opposizione e d’altronde da lui era stato alla fine condiviso il nostro documento programmatico – spiega la Ugliano – Quindi riteniamo di continuare a mantenere un dialogo cauto e riflessivo con la maggioranza pur mantenendo la nostra linea politica che è indipendente dalla Maggioranza stessa”. Si dice molto felice per aver scelto di fare squadra con Cirillo e Bruno Pagano, e non esclude anche ambizioni future. “La nostra volontà è comunque di dar vita a un movimento, di strutturarci ed aggregarci”. Non esclude una futura alleanza con gli alibertiani, anche se, ammette la Ugliano: “ritengo improbabile riuscire a fare gruppo con alcuni con i quali i rapporti sono davvero tesi ed il dialogo inesistente. La mancata condivisione e il difficile colloquio in maggioranza è stata proprio la principale causa del mio allontanamento dal sindaco. Avrà fatto degli errori di valutazione, ma lo continuo a stimare per la sua dedizione politica e del resto, lui ha condiviso molti dei nostri punti”. E c’è chi immagina una Daniela Ugliano probabile candidata a sindaco nel 2018. “Finora non ci ho mai realmente pensato e non è mai stata una mia ambizione, se però dal mio gruppo dovesse nascere questa esigenza, la valuterò”. Infine, un pensiero per Roberto Barchiesi, indagato anche lui per voto di scambio mafioso, e per un tempo vicino alle posizioni di IS. “Reputo queste indagini, come le altre, una forma di democrazia. Sono sicura che Roberto non ha nulla da temere e sono certo, conoscendolo, che farà chiarezza sull’intera vicenda”.