Scafati. Allagamenti, solito copione. Benvenuto Autunno - Le Cronache
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Scafati. Allagamenti, solito copione. Benvenuto Autunno

Scafati. Allagamenti, solito copione. Benvenuto Autunno

Di Adriano Falanga

Benvenuto Autunno, la città di Scafati, dopo un’estate molto calda, ritorna alla sua autunnale quotidianità. E riscopre di avere un problema irrisolto: gli allagamenti. Un’ora di pioggia battente, intensa, e la città si paralizza. Monta la rabbia di chi, nei pressi di piazza Garibaldi, si è ritrovato il box auto sommerso. Ad aggravare la situazione l’orario di punta dovuto all’uscita scolastica, che ha intensificato il già pesante disagio. Auto in panne in via Passanti e in via Cesare Battisti, dove la lava d’acqua proveniente dal vesuviano si è riversata in piazza Vittorio Veneto, allagando gli esercizi commerciali e interrompendo il deflusso veicolare. “Macchine da demolire, garage da ristrutturare, un giorno di assenza a lavoro. Una frase dei vigili del fuoco “qui non si dovrebbe vivere”, che ti resta in gola perché si pagano affitti alti e tasse senza aspettative. E’ una situazione che ti lascia a denti stretti e non per sorridere – lo sfogo della signora Michela su Facebook, uno dei tanti – Ne abbiamo viste molte di situazioni buffe ma tutte creano disagio, dall’impossibilità di muoversi a quella di aprire un negozio. Si continua solo a perdere”.

Vigili del Fuoco allertati nel centro storico, dove gli allagamenti sono provocati anche dalle caditoie ostruite del vecchio e parziale sistema fognario. Impossibilitati ad uscire da scuola i bambini delle medie Falco di San Pietro. Fortunatamente il Sarno non ha rotto gli argini, gli allagamenti sono dovuti solo alla pioggia. Secondo l’amministrazione di Pasquale Aliberti il problema sarà risolto non appena terminati (semmai cominceranno) i lavori della nuova rete fognaria. L’ultimo comunicato di Palazzo Mayer è datato 1 agosto e ne annunciava l’avvio nel mese di settembre, procedendo poi per tappe. Lavori del costo di 37 milioni di euro e un cantiere “inaugurato” dall’ex governatore Stefano Caldoro il 20 maggio scorso, poco prima delle elezioni regionali. “L’avvio dei lavori, probabilmente creerà qualche disagio alla viabilità ma è un sacrificio che vale la pena affrontare, è un grande risultato, un obiettivo che la Città chiedeva da oltre un trentennio” spiegava il primo cittadino. Per ora purtroppo gli unici disagi sono (ancora) quelli degli allagamenti.

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