di Mario Rinaldi
Giorno dopo giorno i candidati a sindaco delle prossime elezioni amministrative a Scafati si preparano al voto. E lo fanno attraverso intenti e dichiarazioni di voto, scanditi da impegni e programmi in via di definizione. Le candidature ufficiali, al momento sono tre: quella di Pasquale Aliberti con sei liste a sostegno di cui due di partito “Forza Italia” e “Noi Moderati” e quattro civiche “Azzurri”, “Grande Scafati – Partite Iva Campania”, “Alleanza Popolare” e “Avanti Per Scafati – moderati e riformisti” (ci sono stati dei cambiamenti rispetto a quelle inizialmente annunciate); Salvati, che è riuscito ad ottenere il simbolo del suo partito di appartenenza Fratelli d’Italia e il sostegno di altre civiche, il cui allestimento è in via di definizione; e Corrado Scarlato, espressione di centro della politica locale, che verrà supportato, al momento, da sei liste civiche che sono “Scarlato Sindaco”, “Polo Civico”, “Scafati Rinasce”, “Scafati nel Cuore”, “Scafati in Azione” e “Liberaldemocratici Scafati”. Aliberti, attraverso una lettera aperta ai suoi concittadini ha voluto esprimere la sua gratitudine per la vicinanza del popolo scafatese, promettendo di riportare la città di Scafati nel posto che merita. “In questi anni e ancora di più negli ultimi mesi è stato grande l’affetto di tutti voi – ha scritto Aliberti in una lettera aperta ai suoi concittadini – È anche grazie al vostro sostegno e incoraggiamento, unitamente al mio infinito amore per Scafati, che ho deciso di ripropormi al vostro insindacabile voto per realizzare il sogno di rivedere la nostra Città tra le migliori della Campania. Sento di ringraziare gli oltre 120 candidati che hanno aderito al programma, all’idea, alla visione di Città di cui abbiamo parlato, discusso, condiviso in questi anni anche sui social. Leggo sui volti di tanti amici un grande entusiasmo, una grande voglia di ritornare ad essere “orgogliosi di scafati” come scrissi nello slogan della mia campagna elettorale di 10 anni fa. Devo ringraziare Forza Italia, il mio partito che mi è stato sempre vicino, il partito Noi Moderati e le altre cinque liste civiche (Azzurri, Grande Scafati – Partite Iva Campania, Alleanza Popolare e Avanti Per Scafati – moderati e riformisti) con le quali ho preso l’impegno di realizzare una coalizione aperta solo a tutti gli uomini e alle donne che vogliono vedere Scafati rinascere. Abbiamo bisogno di vita, di speranza, di guardare avanti, sì, come ho fatto io, evitando il linguaggio della violenza, dell’inciucio e del falso moralismo, caratteristiche che appartengono alle “mantidi religiose” della politica, a coloro che dopo aver distrutto fingono di voler costruire. La mia porta è aperta a chi come me sogna che scafati ritorni ad essere la prima, la migliore. Non possiamo più perdere tempo. Vogliamo ritornare ad essere una grande città”. Scarlato, che da poco si è sbottonato sulle possibili alleanze, sta cercando di allestire altre due liste per sostenerlo. In totale dovrebbero essere otto le liste a supporto dell’esponente di derivazione democristiana. Non è escluso che all’interno di questi schieramenti possano trovare posto tutti gli scontenti dell’amministrazione uscente ed esponenti politichi che alle passate elezioni sono stati candidati con Salvati. Nel frattempo anche il Pd ha ufficializzato la candidatura a sindaco di Michele Grimaldi che ottiene ora il consenso dell’intera coalizione di centrosinistra, a discapito di Michele Russo che non ha ancora sciolto le riserve su una sua eventuale candidatura al consiglio comunale o addirittura alla carica di sindaco, spaccando il centrosinistra.