Di Adriano Falanga
“Solo strumentalizzazioni le critiche sui centomila euro delle luminarie” respinge ogni accusa Nicola Acanfora, assessore al Commercio. “Premesso che le luminarie natalizie ad oggi in possesso del Comune risalgono a circa otto anni fa, facile capire o ricordare quanto siano usurate. Per motivi di risparmio abbiamo ritenuto più opportuno l’acquisto delle nuove luci anziché il fitto delle stesse per un solo inverno, cosa che sarebbe costata all’Ente circa 50 mila euro per una sola stagione – spiega l’assessore – L’acquisto, invece, è di luminarie per 100 mila euro, che restano al Comune, con luci al led per un ulteriore risparmio energetico e che saranno pagate con un mutuo spalmato in più anni. Se avessimo scelto di fittare le luminarie avremmo dovuto sottrarre il costo dalla spesa corrente del Bilancio e quindi andare a toccare i servizi sociali, la cultura e la pubblica istruzione. Tra l’altro, per essere ancora più limpidi, sarà aperta una gara per l’acquisto delle stesse, non sarà favorito nessuno”. Quanto alle iniziative per il rilancio del settore: “Apprezziamo i consigli dei nostri avversari politici in merito allo sviluppo commerciale della Città ma sarebbe opportuno che prima di pubblicizzare o diffondere idee al riguardo si informassero o ci chiedessero cosa stiamo facendo. Necessario, quindi un breve resoconto delle mie attività avviate per il Commercio da quando sono assessore al ramo, ovvero in soli due mesi”. Entra nel dettaglio Acanfora: “abbiamo dato la possibilità di installare i Dehors con un risparmio del 70%; di richiedere il suolo pubblico a prezzi scontatissimi; abbiamo modificato il piano viario la cui prova partirà a breve, ipotizzando la ztl in centro; stiamo organizzando la “Notte Bianca”. Inoltre, solo per anticipare qualcosa, siamo già attivi per cercare di alleviare i commercianti da una tassazione feroce e a breve avremo un incontro in Regione con l’ass. alle Attività produttive per avviare nuovi progetti”.