Un concerto di emozioni. Ritrovarsi dopo 53 anni e’ la forza dei social ma soprattutto la voglia di ritrovare quell’età della spensieratezza, delle figurine, delle palline di vetro e dei giochi consentiti anche alle elementari. Da Calcedonia alla vita, dalla scuola nel quartiere popolare dove oggi c’è un imponente istituto onnicomprensivo ad un giorno tutti assieme. Alla Rotonda il raduno, tutti ricordavano il mercato del pesce oggi sequela di ristoranti e al Trianon allietati da Claudio e Diana carrelli di ricordi e sapori. In cima ai pensieri la maestra Anna Castaldo Granese l’ideatrice del giornale di classe che fece scoccare la passione nel cuore di un allievo ma anche episodi di ogni natura e il commosso saluto a chi è volato verso l’altra parte della vita. Quella dei ricordi. Chi pensava di poter saltare il turno aveva affidato all’amico organizzatore uno scritto che esaltava il concetto di compagni di scuola ma per tutti la C di Calcedonia per sempre tatuata sul cuore. Ex biondi oggi calvi, caschi d’oro senza più chioma, ma negli occhi per tutti felicità. Ecco l’elenco dei reduci felici come bambini di 10 anni: Giulio Mattarocci, Matteo Mancuso, Ferruccio Scoppetta, Antonio di Nicola, Livio Gambacorta, Guido Migliaccio, Pasquale Mastrantuono, Antonio Palo, Umberto Speranza, Gianfranco Coppola, Ugo de Marsico, Alberto Imparato, Francesco Vignes, Enrico Valese, Alfredo de Ruggiero, Enrico De Santis, Gaetano Ricco, Maurizio Caliendo, Umberto Belpedio, Vittorio Magna, Flavio Amodeo, Roberto Eneches.