Giovedì 4 dicembre, alle ore 17, sarà presentato al pubblico, nel Salone dei Marmi di Palazzo di Città, il volume “Il colore della nostalgia”, inediti di Pasquale Avallone a 60 anni dalla sua scomparsa. Pasquale Avallone è stato l’artista che più di ogni altro, nella prima metà del Novecento, ha illustrato con la poesia dei suoi dipinti tutta la dignità e la bellezza di Salerno e del suo territorio. Voluta fortemente dalla nipote del Maestro, Antonella Porpora Tozzi, recepita subito nella sua importanza dal Presidente della Fondazione “Centro di Cultura e Storia Amalfitana” Giuseppe Cobalto (che ha consentito la pubblicazione del volume) , ospitata dalla sensibilità del Sindaco di Salerno Enzo Napoli nello stesso Salone dei Marmi del Municipio, affrescato tra il 1934 e il 1937 dallo stesso autore, la raccolta dei 60 inediti si aggiunge alla già copiosa bibliografia sul massimo interprete salernitano della poesia del panorama umano e fisico di una città (e del suo territorio) sospesa tra il classicismo narrativo del mondo, quieto e romantico, dell’Ottocento e l’aspirazione a una modernità di spazi ampi e armoniosi in cui declinare il sogno di fermare nel tempo la bellezza. Questo è il lascito che Pasquale Avallone ha donato ai suoi concittadini. Un messaggio sull’importanza della preservazione dell’identità culturale e fisica di una città, la sua città. La raccolta delle immagini, delle schede tecniche e dei commenti di presentazione è stata curata da Matilde Romito, già Direttrice dei Musei Provinciali di Salerno, da Emma Paolillo Magaldi, appassionata grafologa e imprenditrice salernitana di livello internazionale, da Michelangelo Russo, noto Magistrato e collezionista di Avallone, e da Alessandro Basso, giovane promessa della critica artistica salernitana. In occasione della presentazione del volume, saranno esposti in sala alcune delle opere inedite.





