di Monica De Santis
Se da un lato gli operatori di Salerno Pulita continuano la loro opera di pulizia della città, dall’altra parte gli incivili continuano la loro opera di deturpamento della città. Due facce di due medaglie diverse, due facce di una città che non riesce a “rifarsi bella”, due facce proprio come quelle che si dice abbia avuto San Matteo, solo che nel suo caso le due facce erano della stessa medaglia.
E così ieri mattina mentre gli operatori ripulivano la spiaggia di Santa Teresa, di questi tempi molto frequentata dai bagnanti, dall’altro lato poco distante sulla via Roma, decine e decine di scatole di cartone, buste di rifiuti vari sono stati abbandonati in bella mostra.
Stessa scena anche in altri punti della città, mentre nel centro storico compaiono insieme ai rifiuti anche dei materassi messi in bella mostra da chi non ne aveva più bisogno ed ha pensato bene che abbandonarli era meglio che chiamare per il ritiro dei rifiuti ingombranti. Storie di tutti i giorni, storie che nonostante vengono raccontate dai quotidiani e dalle televisioni non cambiano. Storie di una città, o meglio di cittadini, che stanno facendo davvero fatica ad adeguarsi alla raccolta differenziata e che stanno dando un’immagine di Salerno, ai tanti turisti che ogni giorno arrivano, davvero pessima. “Non bastano le multe – dicono alcuni residenti – ora si puniscano i responsabili con la chiusura per dieci giorni delle loro attività”.