Salerno la capitale della Fisica italiana per una settimana con il congresso Sif - Le Cronache
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Salerno la capitale della Fisica italiana per una settimana con il congresso Sif

Salerno la capitale della Fisica italiana per una settimana con il congresso Sif

Nella settimana dall’11 al 15 settembre 2023 tornerà a Salerno, dopo 25 anni, il Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica (SIF), nella sua 109ª edizione, e per la prima volta nel Campus di Fisciano. Il Congresso, oltre a essere un momento di crescita e di confronto scientifico, sarà anche l’occasione per far conoscere alla comunità dei fisici italiani il bellissimo Campus dell’Università di Salerno, che dagli anni ’70 vive un grande sviluppo, insieme al suo Dipartimento di Fisica.
Seguendo la lunga e consolidata tradizione, il Congresso Nazionale raccoglie tutta la comunità italiana della Fisica. Nelle cinque dense giornate di lavori del Congresso, verranno presentati i più recenti risultati delle molteplici ricerche nei diversi settori della Fisica, dalla fisica nucleare e delle particelle alla fisica della materia, passando per l’astrofisica, la geofisica, la fisica dell’ambiente, la fisica applicata e degli acceleratori, la biofisica e la fisica medica, la didattica e la storia della fisica. Il successo in termini di adesioni, in questa edizione, è stato enorme. Il numero di contributi presentati ha superato qualsiasi record rispetto alle passate edizioni: 11 Relazioni Generali, 180 Relazioni su Invito e oltre 600 Comunicazioni. Tutti i lavori del Congresso si svolgeranno presso il Dipartimento di Fisica “E.R. Caianiello” dell’Università di Salerno e in particolare negli edifici F2 e F3 del Campus di Fisciano. L’Inaugurazione si terrà lunedì 11 settembre alle ore 9.00 presso l’Aula Magna del Rettorato “Vincenzo Bonocore” (Edificio A2), nel corso della quale interverranno il Presidente della Regione Campania, Dott. Vincenzo De Luca e altre Autorità Locali, insieme al Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Prof.ssa Maria Chiara Carrozza e al Rettore dell’Università di Salerno, Prof. Vincenzo Loia. Nel corso della seduta inaugurale è prevista la consegna dei premi che ogni anno la SIF attribuisce a ricercatori che hanno raggiunto risultati significativi nei loro rispettivi campi e ai giovani che si sono distinti nei primi passi della loro carriera scientifica. Questo momento, di grande importanza per la Società, testimonia ogni anno l’altissimo livello della ricerca in Fisica in Italia e delle attività scientifiche svolte dai numerosi ricercatori italiani impegnati all’estero. Fra i premi si segnala il prestigioso Premio “Enrico Fermi 2023” della SIF, attribuito quest’anno a: Massimo Ferrario dell’INFN Laboratori Nazionali di Frascati, Lucio Rossi dell’Università di Milano e Frank Zimmermann del CERN di Ginevra, oltre al Premio “Giuseppe Occhialini 2023”, bandito congiuntamente dalla Società Italiana di Fisica e dall’Institute Of Physics (corrispondente società scientifica britannica) attribuito a: Paolo G. Radaelli dell’Università di Oxford.
Premiati anche tre fisici campani: a Mariagabriella Pugliese è stato assegnato il premio per la Comunicazione Scientifica, ad Alessandro Amabile quello per la Storia della Fisica e Ofelia Durante uno dei premi per i giovani laureati. Al termine della mattinata inaugurale si terrà la Relazione Generale Speciale in occasione dei 100 anni del CNR tenuta dalla presidente Maria Chiara Carrozza: si ripercorrerà il significativo impatto sullo sviluppo scientifico e sulla crescita della nostra società realizzato attraverso le molteplici attività di ricerca, anche nel campo della Fisica, e si delineeranno le sfide e le prospettive che attendono l’Ente negli anni a venire. Il programma scientifico prevede anche una Tavola Rotonda sul tema delle Tecnologie Quantistiche, due Simposi, uno sulla fisica statistica e i sistemi complessi e un altro sull’optometria, e la ormai consolidata “Sezione Giovani” in collaborazione con AISF e EPS-Young Minds. Segnaliamo le relazioni generali:Per quanto riguarda la Sezione 1: Fisica nucleare e subnucleare sarà presente Silvia Leoni, Università di Milano e INFN, Sezione di Milano “Challenging moments in nuclear structure” e Barbara Mele, INFN, Sezione di Roma, Italia con un dibattito su “Fisica ai futuri acceleratori”.
Per quanto riguarda la Sezione 2: Fisica della materia Tommaso Calarco, Forschungszentrum Jülich, Universität zu Köln e Università di Bologna “Quantum firmware: Optimal control for quantum simulators” e Emanuela Zaccarelli, Istituto dei Sistemi Complessi, CNR e Università di Roma La Sapienza “The physics of thermoresponsive polymer networks: Insights from computer simulations”. La sezione 3 sarà dedicata all’astrofisica con Filippo Maria Zerbi, INAF, Roma “Il futuro dell’osservazione del cielo”. La sezione 4 si concentrerà su Geofisica e fisica dell’ambiente con Erika Coppola, Earth System Physics Section, The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics, Trieste “Cosa sappiamo del passato, presente e futuro climatico del bacino del Mediterraneo”; la sezione 5 su Biofisica e fisica medica con Giacomo Cuttone, INFN, Laboratori Nazionali del Sud Catania “Le frontiere della ricerca della fisica applicata alle scienze della vita”; la Sezione 6: Fisica applicata, acceleratori e beni culturali Daniele Bonacorsi, Università di Bologna “The rise of machine learning: Opportunities and challenges in physics” e Luigi Crema, Center for Sustainable Energy, Fondazione Bruno Kessler, Trento e Hydrogen Europe Research, Brussels, Belgium “Materials, methods and priorities for the development of the hydrogen value chain”.
In fine, la sezione 7: Didattica e storia della fisica Roberto Lalli, Politecnico di Torino e Max Planck Institute for the History of Science “Fisici italiani e cooperazione internazionale: La nascita delle organizzazioni IUPAP e EPS e il loro ruolo nella storia”. Oltre al fitto e ricco programma scientifico, molte attività sono previste per accompagnare il soggiorno dei partecipanti, inclusa una breve escursione al parco archeologico di Paestum e la cena sociale con vista sul magnifico scenario del tempio greco di Nettuno. Altre attività sociali previste durante la settimana sono un concerto del gruppo musicale “Neri per Caso”, eccellenza salernitana, nel Teatro di Ateneo, e una conferenza spettacolo a carattere divulgativo dal titolo “Onde nel Jazz”, aperta al pubblico nel Salone dei Marmi del Comune di Salerno, tenuta da Eugenio Coccia, accompagnato dalla giovane orchestra “Modern Sound” del Liceo Alfano I di Salerno.