Un uomo di 45 anni, residente a Salerno, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico per l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di due minorenni. Il provvedimento è stato eseguito lunedì 21 luglio dai Carabinieri della Stazione Duomo, su richiesta della Procura della Repubblica di Salerno e su disposizione del GIP del Tribunale.
Violenza sessuale su due allieve: le accuse
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo, che svolgeva la professione di istruttore sportivo, avrebbe abusato delle proprie funzioni per compiere, tra dicembre 2022 e ottobre 2024, atti sessuali e violenze fisiche nei confronti di due allieve minorenni, entrambe di età inferiore ai 14 anni al momento dei fatti contestati. Le condotte sarebbero avvenute nell’ambito delle attività sportive da lui dirette. Il giudice per le indagini preliminari, condividendo al momento l’impianto accusatorio, ha ritenuto opportuno l’applicazione della misura cautelare, in attesa del processo.
Inchiesta in corso: accertamenti in fase preliminare
Come previsto dalla legge, il provvedimento è suscettibile di impugnazione e le accuse formulate saranno oggetto di valutazione nelle successive fasi del procedimento penale. La posizione dell’indagato sarà quindi definita solo all’esito del giusto processo, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza.





