Salerno. Il Lungomare in sole 24 ore è ritornato pulito - Le Cronache Salerno
Salerno

Salerno. Il Lungomare in sole 24 ore è ritornato pulito

Salerno. Il Lungomare in sole 24 ore è ritornato pulito

di Carmine Landi*

Caro direttore, nel ringraziarti per la pubblicazione della mia lettera sull’edizione di ieri, sabato, del tuo giornale, ti scrivo ancora per un doveroso aggiornamento sulla situazione igienico-sanitaria della città di Salerno e, in particolare, del nostro Lungomare. Proprio ieri mattina, dopo aver letto il mio scritto, pubblicato con grande evidenza (e, di tanto, ti esprimo i miei più sinceri ringraziamenti), mi sono recato al centro insieme con altri amici e colleghi che si dilettano come me a fare attività sportiva nei fine settimana (corsette e piccoli tour in bici). Ebbene, sono rimasto profondamente meravigliato, come testimoniano le foto che ti giro, per il radicale intervento operato sul nostro Lungomare: non solo derattizzazione e disinfezione, ma anche una sfoltita del verde e un taglio delle erbacce che fino al giorno prima avevano reso quasi impraticabile il percorso.Non so se l’evidenza della denuncia da te pubblicata abbia avuto un suo effetto. Può anche darsi che l’intervento fosse già stato programmato per l’alba di ieri. Devo però dirti che la “coincidenza” ha sorpreso me e l’intera comitiva dei miei amici. Certo è che nel volgere di ventiquattro ore abbiamo riavvertito la fierezza di essere cittadini della nostra città. Recentemente mi sono recato, per motivi professionali, a Santa Margherita Ligure ed ero stato attratto dalla cura del verde e, più in generale, dell’ambiente. Ebbene, ieri mattina, non ho notato una grande differenza tra il nostro Lungomare e quei lontani contesti che costituiscono un parametro di efficienza e di assoluto decoro. Ho tratto la conclusione che, quando si vuole, si riesce a curare l’ambiente, a valorizzare le risorse naturali che da noi abbondano più che altrove, a preparare i luoghi per un utilizzo e una valorizzazione turistica. Allora, mi chiedo: perché attendere agosto per evitare che il Lungomare diventasse l’area prescelta dai topi e dal diffuso ed esecrabile degrado? Non lo so né lo sapremo mai, ma – comunque siano andati i fatti – sono contento della denuncia amplificata dal tuo giornale, che resta un presidio validissimo per la difesa dei diritti collettivi e di quel che resta della cittadinanza attiva. C’entra o non c’entra la presa di posizione energica del giornale? A questo punto, dunque, non è importante. Non vogliamo prenderci né distribuire meriti. Le cose di rilievo sono infatti due, che la città sia tornata presentabile e che esiste, a Salerno e in provincia, uno strumento informativo capace di sbattere sotto il muso di chi gestisce male la cosa e i beni pubblici alcuni casi allarmanti di disinteresse e di abbandono. Con stima. *medico cardiologo