Salerno. Circo, Comune riammette utilizzo di animali - Le Cronache Salerno
Salerno

Salerno. Circo, Comune riammette utilizzo di animali

Salerno. Circo, Comune riammette utilizzo di animali

di Erika Noschese

L’amministrazione comunale cestina, definitivamente, il regolamento di tutela degli animali e riapre le porte al circo con gli animali. Tra i punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale vi è anche il regolamento per la concessione delle aree per l’installazione dei circhi. Un regolamento che andrebbe, secondo quanto riportato nero su bianco, ad attualizzare la norma attualmente in vigore ma, andando ad analizzare il contenuto, torna indietro. Nel 2017, l’allora assessore alle Politiche Giovanili e all’Innovazione Mariarita Giordano presentò al consiglio comunale l’adeguamento del Regolamento di Tutela degli animali con l’articolo 21 bis che prevedeva, per il comma 2, l’assoluto divieto “sul territorio comunale compresi i terreni privati, di utilizzare e/o di esporre in attività di spettacolo e/o di intrattenimento, pubblico o privato, animali appartenenti alle specie selvatiche ed esotiche, quali individuati nelle linee guida dell’Autorità scientifica CITES e, segnatamente: Elefanti (tutte le specie); Felini (tutte le specie); Orsi (tutte le specie); Lupi (tutte le specie); Primati (tutte le specie); Rinoceronti (tutte le specie); Ippopotami (tutte le specie), Giraffe; Foche (tutte le specie); Otarie e Leoni marini; Cetacei (tutte le specie); Rapaci notturni e diurni”. Un regolamento che, a onor del vero, è rimasto solo su carta tanto che dieci mesi dopo dall’approvazione all’unanimità il circo con gli animali tornò a fare tappa in città, nel silenzio assoluto dell’amministrazione (ad eccezione della Giordano, a onor del vero, che ha sempre portato avanti la sua lotta a tutela degli animali, fuori e dentro le istituzioni). Ebbene, oggi quel regolamento è definitivamente superato perché il Comune chiarisce che non vi è alcun divieto ma, semplicemente, in caso di pluralità delle domande si terrà conto del circo che non utilizza animali per il proprio spettacolo. Casi limite che penalizzerebbero le strutture circensi che ancora sfruttano gli animali per far divertire il pubblico. Ma non è tutto. Il nuovo regolamento prevede infatti la possibilità di svolgere attività circense anche in area privata, in luogo di quella pubblica. Il Comune però si preoccupa della manifestazione Luci d’Artista e apporta modifiche anche rispetto alla periodicità della presenza di complessi circensi che potranno far tappa a Salerno dal 21 marzo al 21 aprile e dal 1 al 20 novembre. “Non possono essere rilasciate per lo stesso periodo due o più concessioni per l’esercizio di attività circense, né è consentito il contemporaneo svolgimento dell’attività circense su area pubblica e su area privata – si legge nel regolamento – Allo scadere del termine della concessione, il titolare del circo dispone di 24 ore di tempo per lo sgombero dell’area che dovrà essere rilasciata in perfetto pristino stato”. In caso di pluralità delle domande si terrà conto delle seguenti priorità, nell’ordine esposto: circo che non utilizza animali per il proprio spettacolo; circo da più tempo assente in città; maggiore capienza dei posti riservati agli spettatori nella struttura circense che si intende allestire in città; in caso di ulteriore parità, si procederà al sorteggio. Il Comune di Salerno, esaminate le varie richieste pervenute, predispone – con apposito provvedimento dirigenziale – la graduatoria determinata secondo le modalità e i criteri stabiliti. Introdotte però le sanzioni: in caso di mancato svolgimento dell’attività di spettacolo circense, la cauzione sarà totalmente incamerata dall’Ente qualora l’impresa circense non presenti adeguata documentazione a giustificazione di un grave impedimento dovuto a cause di forza maggiore e in caso di danni provocati all’area o altri beni comunali o di abusi ovvero di mancata osservanza delle prescrizioni verrà incamerata la cauzione versata fino al raggiungimento della somma dovuta, salvo determinazione del maggior danno.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici su twitter

@LCronache

Seguici su Instagram

@le_cronache

Seguici Su Facebook

Segui in tempo reale