di Erika Noschese
Il parco giochi Arbostella è stato chiuso a causa della presenza di alberature a rischio schianto. Una decisione che si inserisce nel contesto delle recenti polemiche riguardanti la gestione del verde pubblico in città. L’ordinanza sindacale numero 217 del 13 marzo 2025, firmata dal Sindaco, ha disposto l’interdizione dell’area verde per tutelare l’incolumità pubblica, una misura che arriva in un momento di particolare tensione tra l’amministrazione comunale e le associazioni ambientaliste, in particolare Europa Verde, riguardo al taglio degli alberi. La chiusura del parco giochi è stata determinata dai controlli agronomici effettuati dall’U.O.C. Verde Pubblico, che hanno evidenziato la presenza di undici alberature pericolose all’interno del parco. Le operazioni di messa in sicurezza erano già state avviate per le alberature sulla pubblica via, ma la persistente situazione di rischio nel parco giochi ha reso necessaria l’interdizione dell’area. Il provvedimento è stato ritenuto indispensabile per prevenire potenziali incidenti, data la frequente presenza di cittadini e bambini nel parco. Questa chiusura, tuttavia, non è un evento isolato, ma si inserisce in un quadro più ampio di discussioni e contestazioni. Nelle scorse settimane, infatti, l’amministrazione comunale è stata al centro di aspre critiche da parte di Europa Verde e di altri gruppi civici, politici e ambientalisti per le politiche di gestione del verde pubblico, in particolare per il taglio di alberi in diverse zone della città. Le associazioni hanno contestato la mancanza di trasparenza nelle decisioni e l’impatto negativo di tali interventi sul patrimonio arboreo urbano. Le polemiche si sono concentrate sulla presunta mancanza di un piano organico per la gestione del verde e sulla priorità data a interventi considerati dannosi per l’ambiente. Europa Verde ha più volte chiesto un confronto pubblico e ha sollecitato l’amministrazione a rivedere le proprie politiche, proponendo alternative per la tutela e la valorizzazione del verde urbano. La chiusura del parco giochi Arbostella a causa del rischio di caduta alberi aggiunge un nuovo capitolo a questa vicenda, sollevando interrogativi sulla manutenzione del verde e sulla sicurezza delle aree pubbliche. Mentre l’amministrazione comunale giustifica la chiusura come una misura necessaria per la sicurezza dei cittadini, le associazioni ambientaliste potrebbero interpretarla come un’ulteriore conseguenza di una gestione del verde pubblico che ritengono inadeguata. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se l’amministrazione comunale e le associazioni ambientaliste riusciranno a trovare un terreno di dialogo per una gestione più sostenibile e condivisa del verde pubblico a Salerno. La chiusura del parco giochi Arbostella rimarrà in vigore fino al completamento degli interventi di messa in sicurezza delle alberature, ma le polemiche sul verde pubblico sono destinate a continuare.





