di Marco De Martino
SALERNO – Scaduto ufficialmente ieri alle ore 23.59 l’ultimatum lanciato ad inizio ottobre dai due trustee Isabella Isgrò (Melior trust) e Paolo Bertoli (Widar trust) per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisto della Us Salernitana, cresce a dismisura l’ansia in seno alla tifoseria granata per conoscerne l’esito. Naturalmente ieri non sono giunte notizie ufficiali e non è detto che arrivino oggi, anche se in teoria i gestori del trust Salernitana 2021 potrebbero pubblicare la consueta nota sul sito web della società per fare il classico punto della situazione. Di sicuro Isgrò e Bertoli, a cominciare da questa mattina, stanno vagliando le offerte pervenute sulla pec in queste settimane in modo da consentire, a coloro che avranno rispettato i paletti imposti dai due trustee, l’accesso alla Data Room dove verrà dato inizio alla trattativa vera e propria che dovrà concludersi, tassativamente, entro e non oltre il prossimo 31 dicembre. Appare altamente improbabile visti i tempi ristretti, che possa esserci un’altra proroga. LA SITUAZIONE Al momento ci sarebbero quattro proposte per l’acquisto della Salernitana. Una notizia tutta da confermare (infatti uno dei punti da rispettare era l’obbligo della riservatezza) e che vedrebbe in corsa per rilevare la società granata un gruppo operante nel mondo del cinema, un fondo estero, una holding della penisola araba ed una di matrice italiana, che sarebbe capeggiata da alcune persone che in passato già hanno lavorato nel mondo del calcio. Nel caso di più offerte ritenute valide e congrue dai trustee, verrà indetta una gara fra gli offerenti – al fine effettuare l’alienazione nel più breve tempo possibile – con l’offerta più alta ricevuta come prezzo base e rilancio minimo pari all’1% del prezzo base della gara nei modi e nei termini che saranno comunicati agli offerenti. I tempi dell’operazione di eventuale cessione delle quote sono decisamente ristretti. La proposta di acquisto è stata formulata dagli interessati nella forma di “proposta irrevocabile di acquisto di partecipazioni sociali” irrevocabile fino al 15/12/2021 e senza alcuna condizione e dovrà contenere (i) la esplicita dichiarazione di possesso dei requisiti economici, patrimoniali e finanziari congrui, nonché di tutti i requisiti soggettivi previsti dalla normativa vigente nonché l’esplicita dichiarazione di esonero da responsabilità dei trustee in merito alla documentazione prodotta per la Due Diligence ed alle conseguenze derivanti dagli accertamenti che Figc e Covisoc effettueranno sul possesso dei requisiti in capo all’acquirente e da eventuali richieste. Dopo la valutazione delle offerte, nel caso una sia stata ritenuta congrua i due trustee hanno reso noto che il trasferimento formale delle partecipazioni e contestuale saldo del prezzo dovrà avvenire entro i 10 giorni successivi e comunque entro il 31 dicembre 2021. Una data che non potrà essere disattesa, pena l’esclusione della Salernitana dal campionato di serie A attualmente in corso.