
A meno di 24 ore dal fischio d’inizio, arriva un vero e proprio terremoto sportivo: la Lega Serie B ha ufficializzato il rinvio a data da destinarsi dello spareggio salvezza, in attesa dell’esito delle indagini che coinvolgono il Brescia Calcio.
La decisione, comunicata nel C.U. n. 211 del 18 maggio 2025, fa seguito a una nota della Procura Federale ricevuta in giornata, nella quale si evidenzia la conclusione dell’attività istruttoria a carico di una società – identificata nel Brescia – a seguito di una segnalazione della Covisoc. Al centro della vicenda, l’utilizzo da parte del club lombardo di crediti d’imposta inesistenti per adempiere agli obblighi fiscali relativi alla scadenza di febbraio.
Nel comunicato ufficiale, la Lega Serie B motiva il rinvio con la necessità di garantire «i principi dell’equa competizione e della regolarità del Campionato», sottolineando che l’esito del procedimento in corso potrebbe «incidere sulla classifica finale e, di conseguenza, sulla programmazione delle gare di playout».
Lo scenario atteso è clamoroso: con una penalizzazione di 4 punti, il Brescia retrocederebbe in Serie C, mentre il Frosinone si salverebbe direttamente. A beneficiarne sarebbe la Sampdoria, attualmente retrocessa, che verrebbe riammessa ai playout, dove affronterebbe la Salernitana in una nuova doppia sfida, con ritorno all’Arechi.
I tifosi granata, già pronti a gremire lo stadio, restano con il fiato sospeso, così come tutte le società coinvolte in questa complicata coda di stagione. La nuova calendarizzazione delle gare sarà resa nota solo dopo gli sviluppi del procedimento federale, che potrebbe concludersi nei prossimi giorni con il deferimento ufficiale del Brescia.