Salernitana, Sabatini prova a calare il tris - Le Cronache
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Salernitana, Sabatini prova a calare il tris

Salernitana, Sabatini prova a calare il tris

di Marco De Martino

SALERNO – Smaltita la rabbia per la sconfitta subita in extremis contro la Juventus e soprattutto per la direzione di gara dell’ineffabile Guida di Torre Annunziata, la Salernitana si concentra su due fronti strettamente collegati l’uno all’altro: il mercato ed il derby. Contro il Napoli, sabato prossimo al Maradona, serviranno forze fresche per evitare quanto accaduto contro la Juve, ovvero restare a gara in corso senza alternative valide soprattutto a centrocampo. La squalifica in arrivo per Giulio Maggiore, gli infortuni di Kastanos e Bohinen e la partenza alla volta del Mali di Lassana Coulibaly hanno ridotto all’osso il ventaglio di scelte a disposizione di Filippo Inzaghi il quale, ad oggi, si ritrova con un solo mediano a disposizione, il polacco Legowski.
oggi il summit E così è necessaria un’accelerata sul mercato che quasi certamente verrà data dopo il summit in programma quest’oggi tra il presidente Danilo Iervolino, il tecnico Inzaghi, l’AD Milan ed il direttore generale Walter Sabatini. Quest’ultimo, ancora convalescente a causa dell’intervento chirurgico a cui è stato sottoposto per ridurre una frattura vertebrale spontanea, sarà collegato in video conferenza. L’operatore di mercato della Salernitana ha già pronti tre colpi soltanto da ufficializzare: il difensore Josè Palomino, il centrocampista Michel Adopo e l’esterno destro Faraoni
DOPPIO AFFARE CON LA DEA I primi due sono di proprietà dell’Atalanta, mentre il terzo è uno dei pilastri dell’Hellas Verona. Sabatini già domenica sera ha messo le mani su Palomino: il difensore 34enne argentino con il contratto in scadenza a giugno, lascerà con sei mesi d’anticipo gli orobici con cui ha collezionato oltre 200 presenze in serie A per accasarsi in granata. Con la Salernitana sottoscriverà un accordo per questa stagione e per la prossima, con ingaggio spalmato e con clausole e bonus in caso di permanenza in A o di retrocessione. Con lui da Bergamo dovrebbe arrivare il centrocampista francese Michel Adopo. Classe 2000, cresciuto nel Torino, sarà, nei piani di Sabatini, l’alter ego di Coulibaly. Adopo si legherà in prestito semestrale alla Salernitana che proverà a strappare il diritto di riscatto. Sempre per il centrocampo, non mancano le trattative per raggiungere altri profili. Sabatini proverà ad attingere dalla serie B: piacciono il regista dello Spezia Salvatore Esposito e la mezzala del Palermo Jacopo Segre. Per entrambi la Salernitana dovrà fare uno sforzo economico visto che le rispettive società di appartenenza sono disponibili solo ad una cessione a titolo definitivo. Non tramonta neppure l’idea di riportare Nicolussi Caviglia in granata ma la Juve, al pari della Salernitana, è in piena emergenza e prima di lasciar partire il giovane regista titolare domenica scorsa all’Arechi dovrà a sua volta trovare almeno un paio di alternative sul mercato.
FARAONI SI AVVICINA E poi la Salernitana cerca sempre il sostituto di Mazzocchi. Sul taccuino di Sabatini i nomi sono gli stessi della scorsa settimana: Sernicola della Cremonese, Faraoni dell’Hellas Verona ed infine Soppy e Zortea dell’Atalanta. Per il primo il club grigiorosso ha sparato alto per la cessione a titolo definitivo dopo aver detto no al prestito secco: la decisione dunque spetta a Iervolino. La pista che porta allo scaligero è più facilmente percorribile ma a frenare la buona riuscita dell’affare sono le perplessità sul suo stato fisico. Reduce da numerosi infortuni, Faraoni ha giocato pochissimo in stagione, un dato di fatto che si scontra con la necessità della Salernitana di acquistare calciatori affidabili e pronti all’uso. Infine ci sono i due atalantini che però sono più avvezzi a giocare da quinti a centrocampo che da esterni in una difesa a quattro. Se si optasse per uno tra Soppy e Zortea, Inzaghi quasi certamente sarebbe costretto a tornare alla difesa a tre. La Salernitana spinge per battere i primi colpi in entrata: il derby s’avvicina ed oggi potrebbe finalmente esserci la tanto attesa fumata bianca