Salernitana, quella vittoria all'Olimpico lo scorso anno - Le Cronache Salernitana
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Salernitana, quella vittoria all’Olimpico lo scorso anno

Salernitana, quella vittoria all’Olimpico lo scorso anno

di Marco De Martino

SALERNO – Era solo il 30 ottobre del 2022, sembra passato un secolo. Quel giorno la Salernitana riuscì a strappare una storica vittoria all’Olimpico contro la Lazio che le consentì di occupare, per una settimana, la posizione più alta mai raggiunta in serie A, la nona posizione con 16 punti alle spalle delle big del campionato italiano. Una vittoria in rimonta firmata dalle perle, arrivate tutte nella ripresa, di Candreva, Fazio e Dia. Un successo che spinse quasi duemila tifosi granata ad attendere il ritorno della squadra dalla Capitale, festeggiata in piena notte al campo Volpe. Il punto più alto, probabilmente, della ultracentenaria storia del club dell’Ippocampo. Domani, 530 giorni dopo quella notte magica, la Salernitana tornerà all’Olimpico per affrontare i biancocelesti in ultimissima posizione e con la retrocessione ormai ad un passo. Appena un anno e mezzo per passare dall’estasi alla rassegnazione. Riguardando la formazione che riuscì a compiere quell’impresa il rammarico e la rabbia aumentano per quello che la società granata è riuscita a depauperare nel giro di un anno e mezzo. Ben sette undicesimi della formazione iniziale (a cui vanno aggiunti tre dei quattro subentrati) scesa in campo all’Olimpico quella sera fanno o hanno fatto parte fino a gennaio della rosa attuale. Cosa sia successo, in questi 530 giorni, per distruggere un giocattolo così bello possono saperlo soltanto i calciatori, l’ex ds De Sanctis ed il presidente Iervolino. Ai tifosi, oltre al rammarico ed alla delusione, resta il ricordo di una serata indimenticabile che rimarrà nella storia del club granata. Con la speranza che molto presto possano esserne scritte altre altrettanto belle. Vero, presidente Iervolino?
Ecco il tabellino di quella magica notte dell’Olimpico:
LAZIO-SALERNITANA 1-3
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Romagnoli, Marusic (77′ Hysaj); Vecino, Cataldi (80′ Basic), Luis Alberto (64′ Milinkovic); Pedro (80′ Cancellieri), Felipe Anderson, Zaccagni. A disp.: Maximiano, Adamonis, Radu, Gila, Kamenovic, Marcos Antonio, Romero. All.: Maurizio Sarri
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber (11′ Bronn), Daniliuc, Fazio; Mazzocchi, Candreva, Radovanovic, Coulibaly (82′ Bohinen), Bradaric (82′ Vilhena); Piatek (82′ Botheim), Bonazzoli (64′ Dia). A disp.: Fiorillo, Micai, Sambia, Valencia, Kastanos, Capezzi, Iervolino, Lovato, Pirola. All.: Davide Nicola
Arbitro: Gianluca Manganiello (sez. Pinerolo)
Assistenti: Alessio – Bottegoni IV ufficiale: Mariani V.A.R.: Di Bello A.V.A.R.: Longo
Marcatori: 41′ Zaccagni (L), 51′ Candreva (S), 68′ Fazio (S), 76′ Dia (S)
Note. Ammoniti Coulibaly (S), Milinkovic (L), Marusic (L), Sepe (S), Dia (S), Cancellieri (S). Recupero: 2′ pt, 5′ st..