di Marco De Martino
SALERNO – Nemmeno il tempo di metabolizzare l’amara sconfitta di La Spezia e soprattutto i risultati maturati sugli altri campi, che la Salernitana è subito tornata in campo al Mary Rosy per preparare la sfida cruciale di domani pomeriggio all’Arechi contro il Mantova. Mister Pasquale Marino (nella foto di Gambardella) è pronto a tornare all’antico, soprattutto a centrocampo, dopo il mini turn over di La Spezia. In mediana, infatti, il tecnico ripresenterà Zuccon, Soriano e Verde, anche in virtù dello stop per squalifica di Hrustic. Marino recupera anche Girelli, che però partirà dalla panchina. Per il resto la formazione anti Mantova è praticamente già fatta, con Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili davanti a Christensen, Ghiglione e Corazza sulle corsie esterne, Amatucci in regia e Cerri nel ruolo di ariete centrale. Difficile che, nonostante il digiuno di tredici gare, Marino possa rinunciare già dal 1’ al centravanti ex Como a vantaggio dello scalpitante Simy. Con il rientro di Soriano e Verde, torneranno inevitabilmente in panchina Stojanovic e soprattutto Tongya, che ha ancora una volta fallito l’opportunità di confermare, giocando da titolare, gli sprazzi di buon calcio mostrati a partita in corso contro il Cosenza. Per quanto riguarda la seduta di ieri, il trainer granata ha diviso i suoi uomini in due gruppi. Coloro che sono stati maggiormente impiegati allo stadio Picco hanno effettuato un lavoro defaticante, mentre tutti gli altri hanno svolto esercitazioni tecniche e partitine a campo ridotto. Differenziato per Dylan Bronn che proverà a rientrare in una delle prossime gare, a Genova con la Samp o al più tardi a Cittadella. Per questa mattina è prevista la seduta di rifinitura, in un Arechi rigorosamente a porte chiuse, mentre Marino affiderà al sito web granata le impressioni della vigilia.





