“La Salernitana aveva un valore commerciale rispetto al valore per la quale è stata venduta. La valutazione fatta da addetti ai lavori era nettamente superiore. Fatalità, viene venduta a mezzanotte meno un minuto di Capodanno, con la proprietà che era all’estero.
Il valore attribuito è stato ridicolo: la Salernitana valeva 26 milioni di liquidità sui conti, aveva un affidamento bancario di 50 milioni non utilizzato, aveva un patrimonio tecnico, poi le infrastrutture, il merchandising: si arrivava tra gli 80 e i 100 milioni, ed è stata venduta per 10 milioni. Fate voi le considerazioni”.
Claudio Lotito, presidente della Lazio ed ex co-patron della Salernitana, è ritornato sulla vicenda della cessione del club granata.
Lo ha fatto intervenendo al Gran Galà del Calcio Italiano, evento in corso di svolgimento a Latina
1 Commento
Stavamo meglio quando stavamo peggio….recita un vecchio adagio. Con i Romani alla guida mai viste tante promozioni in pochi anni. Mai ribellioni o polemiche negli spogliatoi eppure i proprietari erano a Roma ma qui c’era un sergente di ferro che provvedeva a tutto…e i fatti interni non divenivano di dominio pubblico.
Lotito ogni domenica,con acqua e vento o neve, partiva da Roma per venire a Salerno nonostante l’acredine con la tifoseria ma in ogni caso era al campo sia che si vinceva o che si perdeva…mettendoci la faccia.
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