di Marco De Martino
SALERNO – Sembra ormai inevitabile la cessione della Salernitana, non attraverso un trust ma con un passaggio di consegne definitivo. Claudio Lotito si sarebbe ormai convinto, la Salernitana va venduta. L’ultimo parere negativo espresso dagli esperti della Figc al piano dell’imprenditore romano di cedere il club attraverso un trust di scopo, con un trustee gradito al presidente federale Gravina ed in un lasso di tempo limitato e relativamente breve (al massimo sei mesi), avrebbe fatto pendere definitivamente l’ago della bilancia sull’ipotesi meno gradita a Lotito. Quella, cioè, di cedere la propria creatura subito ed in maniera definitiva, probabilmente ad un prezzo inferiore alle sue aspettative. Al momento però le offerte, quelle concrete, continuano a scarseggiare. Le varie piste emerse finora sono quasi tutte cadute, a cominciare dal fondo estero e per finire alla cordata formata da imprenditori più o meno facoltosi. Sul tavolo di Lotito sono pervenute poche offerte, peraltro poco soddisfacenti sia dal punto di vista economico sia sotto il profilo della prospettiva da dare alla Salernitana. Lotito, infatti, si sta preoccupando di cedere la società ad un imprenditore e/o ad un gruppo imprenditoriale che possa garantire continuità alla sua solida gestione, sia dal punto di vista economico che sportivo. Una intenzione, quella di Lotito, che rende ancor più arduo il compito di trovare entro il 25 giugno una nuova proprietà. Fonti vicine al presidente della Lazio continuano ad ostentare ottimismo circa la soluzione della vicenda nei tempi previsti. Lotito sta dando fondo a tutte le proprie capacità, contattando i tanti amici che potrebbero indirizzarlo sulla pista giusta. Intanto però il tempo trascorre veloce ed i tifosi granata iniziano a preoccuparsi. Oggi c’è una nuova Assemblea di Lega nella quale qualche altro importante elemento potrebbe emergere.