SALERNO – Santa Teresa battezza la nuova Salernitana. Entusiasmo alle stelle, sul più famoso arenile cittadino, per la visita del direttore sportivo Morgan De Sanctis e per i due capitani granata, Antonio Candreva e Pasquale Mazzocchi. Centinaia di tifosi hanno accolto con la solita passione travolgente, tre dei protagonisti della Salernitana 2023-2024 che da domani sarà in ritiro a Rivisondoli per preparare la nuova stagione (ieri è stata diramata la lista dei convocati nella quale non compaiono i nomi degli attaccanti Orlando, Simy e Kristoffersen che resteranno a Salerno ad allenarsi in attesa di una nuova sistemazione).
ASSENTE PAULO SOUSA Per motivi di opportunità era assente l’allenatore Paulo Sousa, che pure era stato annunciato ma che ha preferito, di comune accordo con la società, soprassedere dopo le polemiche del mese scorso innescatesi in seguito al suo incontro con il Napoli. Meglio abbassare la testa e lavorare per rispondere sul campo nel migliore dei modi. Come detto i protagonisti assoluti del pomeriggio a Santa Teresa sono stati De Sanctis, Mazzocchi e Candreva. Il direttore sportivo, che per l’occasione non indossava il classico completo giacca, cravatta e camicia, ma la maglietta ufficiale del Santa Teresa Beach Soccer:, è sembrato molto carico: «Come Salernitana -ha detto De Sanctis- era doveroso esserci ad un torneo ricco di squadre. Portiamo la presenza della Salernitana qui con tanto impegno, dedizione per ripagare la passione di questa piazza. Da dodici mesi -ha proseguito il direttore sportivo della Salernitana- sento il peso della responsabilità di dare il massimo e rendere la tifoseria orgogliosa e fiera di noi. L’obiettivo è salvarsi il prima possibile per poi nel corso degli anni consolidarsi in serie A e -ha concluso Morgan De Sanctis- rendere questa società sempre più solida». Come al solito essenziale e diretto Pako Mazzocchi, che si appresta a restare nuovamente a Salerno nonostante le tante sirene di mercato: «Quello che possiamo promettere è sputare sangue in mezzo al campo. La tifoseria è sempre con noi in campo e in trasferta e vogliamo fare bene». Presente anche Antonio Candreva, diventato il beniamino della tifoseria granata dopo la scorsa straordinaria stagione: «Ho saputo che questo torneo è importante per Salerno, ci siete mancati -ha sottolineato il centrocampista- non vediamo l’ora di tornare allo stadio con il vostro entusiasmo. Tutto insieme dalla stessa parte per fare bene e -ha concluso Candreva- speriamo di toglierci grandi soddisfazioni». Cori da stadio e tante foto hanno caratterizzato la visita dei tre pilastri granata anche grazie alla consueta verve di Luca «Speakeruccio» Scafuti ed alla preziosa partecipazione dell’intero staff del Santa Teresa Beach Soccer capitanato dall’insostituibile Peppe Liguori.