di Marco De Martino
SALERNO – Archiviata la prima metà del campionato, con 38 punti ed un terzo posto nel carniere, la Salernitana si rituffa nel mercato per correggere le imperfezioni e le falle di una rosa costruita ex novo appena cinque mesi fa. La volontà di mister Raffaele è chiara e lui stesso l’ha espressa nell’immediato post gara di sabato scorso: “Siamo corti, spero che la rosa sia ritoccata il prima possibile”. Ed il direttore sportivo Daniele Faggiano si è già messo al lavoro da diverse settimane per consegnare quanto prima gli elementi individuati per rinforzare l’organico. Saranno quattro, probabilmente cinque, gli acquisti della Salernitana in questa sessione invernale della campagna trasferimenti. Un difensore centrale, due se Cabianca non dovesse dare le garanzie necessarie sul piano fisico, due centrocampisti ed un attaccante, due se Inglese dovesse decidere di lasciare in anticipo Salerno. Per il reparto arretrato è ormai in dirittura d’arrivo l’ingaggio di Lorenzo Tosto, difensore centrale mancino, classe 2006 e figlio di Vittorio. Proprio l’ex terzino granata era presente sabato scorso all’Arechi, il segnale che la trattativa per portare suo figlio a Salerno in prestito secco dall’Empoli è ormai in chiusura. Tosto dovrebbe rappresentare il braccetto di sinistra della difesa a tre di Raffaele. A centrocampo gli obiettivi sono Mayer del Mantova e Carriero del Trapani. In attacco il sogno è sempre Facundo Lescano. Le smentite di Faggiano fanno parte del gioco, ma l’argentino è davvero vicino al trasferimento a Salerno. Con l’Avellino c’è da discutere la formula: un anno fa fu pagato un milione dagli irpini che ora vorrebbero rientrare dell’investimento fatto, mentre la Salernitana vorrebbe strappare il prestito con obbligo in caso di B. L’alternativa è Cuppone del Cerignola, che potrebbe arrivare comunque nel caso partisse Inglese, seguito dal Brescia. Addio quasi certo per Frascatore, Varone e Coppolaro.





