di Marco De Martino
SALERNO – “Resti a Salerno? Sì, sì…”: è bastata una risposta soltanto sibilata, pronunciata forse anche in maniera instintiva, a riaccendere la speranza dei tifosi della Salernitana circa la permanenza in granata del bomber Boulaye Dia. Ieri il senegalese era presente, assieme agli altri calciatori convocati per sottoporsi alle rituali visite mediche di inizio stagione, al Check Up. Raggiunto dai cronisti e da qualche tifoso, il centravanti si è lasciato scappare una mezza promessa, prima di fuggire via evitando di rispondere ad altre domande sul suo futuro. Un indizio oppure solo la classica risposta di circostanza? Entro meno di due settimane, ovvero il 20 luglio giorno della scadenza della clausola rescissoria di 25 milioni, lo sapremo. Nel frattempo i tifosi granata e gli stessi dirigenti del club dell’Ippocampo rimarranno con il fiato sospeso. Su Dia si stanno muovendo con forza la Fiorentina, il Milan e, nelle ultime ore, anche la Roma. Per una questione di rispetto le tre società italiane non attiveranno la clausola ma proveranno a trovare fino all’ultimo un accordo con la Salernitana per la cessione di Dia. Non è da escludere, però, che arrivati agli sgoccioli della deadline del 20 luglio, una di esse possa rompere gli indugi e versare i 25 milioni nelle casse sociali granata, mettendo così le mani sull’ex Villareal.
VIA VAI AL CHECK UP Come detto ieri mattina il grosso del gruppo granata in partenza per Rivisondoli si è sottoposto alle visite mediche di rito presso il Check Up. Sotto gli occhi dei massaggiatori Giuseppe Magliano ed Andrea Ciccarino e del responsabile sanitario Vincenzo Rosciano, sono arrivati al centro polidiagnostico i vari Emil Bohinen, Federico Bonazzoli, Domagoj Bradaric, Dylan Bronn, Federico Fazio, Vincenzo Fiorillo, Giulio Maggiore e Junior Sambia. Con loro c’erano anche i babies Andres Sfait e Pasquale Allocca, rispettivamente attaccante classe 2004 e portiere classe 2005, che saranno aggregati al gruppo. Per oggi è prevista un’altra tornata di visite mediche, con i vari l’arrivo dei vari Candreva, Gyomber, Coulibaly ecc.
SOUSA E DE SANCTIS A SANTA TERESA Intanto questa sera è prevista la visita a Santa Teresa, dov’è in corso di svolgimento il tradizionale torneo Santa Teresa Beach Soccer, del tecnico Sousa, del ds De Sanctis e di una delegazione di calciatori capitanata da Antonio Candreva. C’è grande attesa soprattutto per la presenza del tecnico portoghese e delle sue prime parole, peraltro davanti alla parte più calda della torcida granata, dopo lo spinoso caso Napoli che l’ha coinvolto.
