Salernitana, contro l’Atalanta c’è da sfatare un altro tabù - Le Cronache
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Salernitana, contro l’Atalanta c’è da sfatare un altro tabù

Salernitana, contro l’Atalanta c’è da sfatare un altro tabù

di Fabio Setta

SALERNO – Un altro tabù sulla strada verso l’impresa chiamata salvezza. Dopo aver espugnato Genova, sponda Sampdoria dopo più di venti anni e vinto a Udine per la prima volta, la Salernitana di Nicola proverà ad invertire lunedì sera sul campo dell’Atalanta un’altra tendenza storicamente negativa. In casa degli orobici, infatti, i granata non hanno mai vinto, conquistando appena tre pareggi in sei partite e realizzando appena un gol. Quando si parla di Atalanta-Salernitana, inevitabilmente, il pensiero corre alla sfida del 94/95, un vero e proprio spareggio per la promozione in Serie A, ma la storia delle sfide tra i due club ha radici ben più lontane. Infatti, la prima volta che la Salernitana fa visita all’Atalanta è il 12 febbraio 1939 per la seconda giornata di ritorno del campionato di Serie B. Gli allora biancocelesti allenati da Hansel che aveva preso il posto di Hirzer che dopo la promozione in cadetteria aveva scelto l’Anconitana, sono in lotta per la salvezza, mentre l’Atalanta cerca la Serie A. Sul campo non c’è storia. Dopo un primo tempo equilibrato, i padroni di casa dilagano nella ripresa con la doppietta di Cominelli al 19’ e al 30’ e il tris di Saccone a un minuto dalla fine. L’Atalanta chiuderà la stagione al secondo posto con il Venezia ma non salirà in massima serie per quoziente reti, mentre la Salernitana tornerà in Serie B. Le due squadre si ritrovano poi in Seria nella stagione 1947/48. Sette giorni dopo la sconfitta sul campo del grande Torino con il punteggio di 7-1, la Salernitana di Gipo Viani riesce ad imbrigliare i padroni di casa tornando così a casa con un prezioso 0-0 che non basterà al termine della stagione per evitare l’immediato ritorno in cadetteria. Le due squadre si ritroveranno soltanto nell’agosto del 1982 in Coppa Italia. La Salernitana del presidente Troisi è inserita nel girone con Napoli, Atalanta, Perugia, Avellino e Lazio. Dopo il ko col Napoli il 22 agosto, i granata scendono in campo a Bergamo e conquistano un altro pareggio a reti bianche contro l’Atalanta allenata da Ottavio Bianchi in cui muove i primi passi un giovane Roberto Donadoni. Salernitana e Atalanta sono poi grandi protagoniste nel torneo di serie B 1994/95. La Salernitana di Delio Rossi, fresca promossa dalla Serie C, sogna il grande salto dando spettacolo su tutti i campi. Sempre al vertice, nella fase finale del girone di ritorno i granata rallentano con quattro pareggi consecutivi, favorendo proprio la rimonta dei nerazzurri. Le vittorie di Como e col Verona rilanciano i granata che però si fermano a Udine e soprattutto in casa con la Lucchese alla penultima giornata. Così all’ultimo turno, l’11 giugno, Pisano e compagni arrivano a Bergamo, sotto di due punti, obbligati a vincere per conquistare la massima promozione. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia c’è la consueta invasione di tifosi granata ma sotto un’insolita pioggia estiva, Ganz al 22’ porta in vantaggio la squadra di Mondonico. La Salernitana ci prova in tutti i modi e trova il pareggio nella ripresa al 28’ con Strada. Poi il tutto per tutto vanificato dalla rete di Valentini a sette dalla fine che manda in paradiso l’Atalanta con i granata che lasciano il campo in lacrime. Le strade delle due squadre si incrociano nuovamente in B nella stagione 1999/00. Caccia al 22’ e un’autorete di Bolic al 35’ regalano la vittoria all’Atalanta che a fine stagione sarà promossa in A. Infine l’ultimo precedente, quello relativo al 2003/04. L’incontro è ancora una volta programmato all’ultima giornata di ritorno, il che fa sognare i tifosi granata di poter rivivere una stagione simile a quella del 94/95. Invece all’ultimo turno, la Salernitana arriva salva e tranquilla a fa da spettatrice all’ennesima festa promozione dell’Atalanta, allenata da Mandorlini, tornando a casa con un altro pareggio a reti bianche. Stasera dopo quasi 18 anni torna la sfida, con la Salernitana di Nicola che vuole realizzare un’altra impresa destinata a restare negli annali. ATALANTA-SALERNITANA 2-1, Serie B 1994-95 ATALANTA: Ferron, Valentini, Bonacina, Fortunato, Bigliardi, Montero, Salvatori, Magoni, Pisani (88′ Boselli), Locatelli (68′ Pavone), Ganz. A disp: Pinato, Morfeo, Saurini. All: Mondonico SALERNITANA: Chimenti, Grimaudo, Facci, Breda, Iuliano, Fresi (54′ Grassadonia), Ricchetti, Tudisco, Pisano, Strada, De Silvestro (57′ Rachini). A disp: Genovese, Lemme, Conca. All: Rossi Arbitro: Nicchi di Arezzo Marcatori: 21′ Ganz, 73′ Strada, 82′ Valentini