di Marco De Martino
SALERNO – Classica prova del nove per la Salernitana di Paulo Sousa, che questa sera attende all’Arechi l’imprevedibile Bologna di Thiago Motta. Un autentico esame di maturità per i granata, reduci da tre risultati utili consecutivi, la vittoria con il Monza ed il doppio pareggio in trasferta contro Sampdoria e Milan, con un solo gol incassato negli ultimi 270’. Una squadra che, grazie all’avvento del tecnico portoghese, ha ritrovato equilibrio e compattezza ma che ora è chiamata allo step successivo, ovvero quello del definitivo salto di qualità per chiudere in anticipo la pratica salvezza e dedicarsi, nel finale di stagione, alla costruzione del futuro prossimo venturo. Prima però bisognerà vedersela con un Bologna che, come accennato in precedenza, in questa stagione ha dimostrato di essere capace di realizzare grandi imprese ma anche clamorosi flop. I felsinei viaggiano comunque in una zona di classifica più che tranquilla ma senza particolari ambizioni e proprio per questo la Salernitana dovrà cercare di far valere, oltre alle proprie indubbie qualità tecniche e capacità tattiche, la forza delle proprie motivazioni. Con i tre punti quest’oggi all’Arechi i granata farebbero un balzo forse decisivo verso la permanenza in massima serie, fondamentale in vista della sosta della prossima settimana e soprattutto della ripresa delle ostilità a La Spezia in uno scontro diretto dall’importanza cruciale per entrambe. Una cosa sarà arrivare al Picco con un vantaggio di 2 o più punti, un’altra appaiati o, peggio, alle spalle delle Aquile di mister Semplici. L’importanza della gara con il Bologna è tale da aver richiamato la presenza, ieri mattina al Mary Rosy, di patron Danilo Iervolino il quale ha voluto testimoniare la propria vicinanza al gruppo, spronato a dovere in vista del crocevia di questa sera all’Arechi. Un impianto che finalmente ospiterà quasi ventimila spettatori, come accadeva un anno fa di questi tempi nel pieno della rimonta salvezza. Ora che la tifoseria è tornata a spingere forte alle spalle della Salernitana, toccherà ai calciatori dimostrare di aver superato definitivamente la crisi in cui erano incappati da novembre in avanti e che aveva fatto sprofondare i granata in piena zona retrocessione. Ad ogni modo, chiunque scenderà in campo dal 1’, dovrà dare tutto per regalare alla Salernitana tre punti che, a questo punto della stagione, potrebbero valere doppio.