
di Marco De Martino
SALERNO – Ultime ore di mercato per la Salernitana che sta dando priorità alle cessioni prima di concentrarsi, nelle ultimissime battute di mercato, sugli ultimi colpi in entrata. Ieri pomeriggio il club granata, dopo gli addii di Velthuis e Dalmonte, ha definito un’altra cessione. Fiorillo è passato alla Carrarese a titolo definitivo. L’elenco dei calciatori ancora da cedere però resta ancora molto lungo. Punta i piedi Simy a cui era stata proposta la risoluzione anticipata del contratto in scadenza tra cinque mesi, offerta rifiutata dal nigeriano che si profila a vivere ai margini l’ultima fase della sua infelice esperienza in granata. La Salernitana sta provando a trovare, con l’Hellas Verona proprietaria dei cartellini, una sistemazione alternativa a Kallon e Braaf. Quest’ultimo potrebbe finire all’estero mentre l’esterno ha mercato in B. Difficile riuscire a piazzare Wlodarczyk, Torregrossa e Jaroszynski mentre Sepe, dopo l’addio di Fiorillo, è destinato a restare per fare da secondo a Christensen. Su Maggiore resiste la corte del Bari che continua il pressing nonostante il no della Salernitana allo scambio con Sibilli.Quest’ultimo dovrebbe finire alla Sampdoria che a sua volta ha frenato per il ritorno di Soriano. A centrocampo dopo aver visto sfumare l’obiettivo Saric, finito al Cesena, la Salernitana ha posto in cima alla lista degli obiettivi Valoti del Monza. Dai brianzoli potrebbe arrivare anche Caldirola. Il possibile arrivo dell’ex difensore Benevento non esclude l’ingaggio del cosentino Venturi: in tal caso Bronn sarebbe il maggiore indiziato alla cessione. Per l’attacco, i nomi caldi sono quelli di Coda ed Henry mentre le alternative sono rappresentate dai giovani Russo e Moro del Sassuolo. Il tourbillon degli attaccanti, innescato dai grandi clubs, potrebbe ripercuotersi anche sul mercato cadetto con la Salernitana che rimane alla finestra per cogliere eventuali occasioni last minute, come Verdi o Lapadula.