di Marco De Martino
SALERNO. Sono più di seimila i biglietti venduti fino a ieri sera in prevendita per il derby tra Salernitana ed Avellino. Un terzo di essi sono stati staccati ad Avellino. In pratica la tifoseria irpina ha bruciato nel giro di 48 ore tutta la dotazione a propria disposizione. L’attesa è altissima dunque anche ad Avellino, dove si muoveranno in massa sia con gli autobus che con auto private. Come sempre a Salerno si attende l’impennata tra domani e venerdì, con l’obiettivo che è fissato a quota ventimila. Una buona mano potranno darla i tifosi che si abboneranno nelle prossime ore. Nella giornata di ieri è stata toccata quota 4200 abbonamenti venduti, un dato buono ma che sicuramente non è quello che si attendeva la società. Nelle prossime ore anche per quanto riguarda la vendita dei voucher si spera in un incremento, con quota cinquemila nel mirino. Nel frattempo, tornando alla prevendita, bisogna registrare le lamentele di diversi sostenitori che protestano per l’elevato costo dei tickets. Una politica, quella adottata dalla società, che probabilmente è stata intrapresa proprio per invogliare gli indecisi a sottoscrivere l’abbonamento per usufruire del sostanzioso risparmio. Capitolo ordine pubblico. Il derby, contrassegnato dal massimo livello di rischio, prevederà diversi accorgimenti e procedure particolari. Innanzitutto verrà deciso un percorso per i tifosi granata ed uno per gli ospiti, mentre a breve dovrebbero essere installati i containers. Sarà chiuso il sottopasso in via San Leonardo e anche la stazione della metropolitana.