di Marco De Martino
SALERNO – Giusto il tempo di mandare giù il boccone amaro di sabato scorso per il pareggio in extremis conquistato dalla Cremonese all’Arechi, che la Salernitana questa sera si appresta ad affrontare il penultimo, durissimo ostacolo di questo entusiasmante 2022. All’Artemio Franchi i granata faranno visita ad una Fiorentina rigenerata dalle ultime vittorie dopo un periodo nerissimo e che vorrà operare il sorpasso proprio ai danni della formazione allenata da Davide Nicola. Alzi la mano chi, ad inizio stagione, pensava di arrivare alla sfida contro la Viola in vantaggio di una lunghezza in classifica generale. Merito di un gruppo che è riuscito a mettere in pratica i dettami di mister Nicola e che ha ancora ampi margini di crescita. Proprio come accaduto dieci giorni fa a Roma con la Lazio, quella di stasera somiglia tanto ad un esame di maturità che potrà dire tanto sulle ambizioni e sulle prospettive post mondiale della Salernitana. Ovviamente il match del Franchi è sulla carta molto difficile per Mazzocchi e compagni, in primis per la forza dell’avversario che giocherà con un pubblico alle spalle che, come quello di Salerno, è capace di condizionare, sia in negativo che in positivo, le prestazioni dei calciatori. E poi perché la Salernitana arriva a questa sfida con qualche problema fisico di troppo. Tanti sono i calciatori, soprattutto in alcuni ruoli, spremuti dall’iper utilizzo da parte di Nicola; molti altri sono reduci da acciacchi più o meno seri che ne stanno condizionando il rendimento. Un problema che potrà essere risolto con la lunga sosta per i mondiali che darà loro tempo e modo di ritrovare la forma migliore e con l’innesto, nell’imminente finestra invernale del mercato, di forze fresche nei ruoli in cui la rosa granata è più carente. Prima però ci sarà da battagliare in quel di Firenze, campo storicamente tabù per la Salernitana la quale ha incassato, nelle ultime due partite giocate in serie A, altrettanti 4-0, e poi a Monza sabato prossimo. La squadra granata dovrà cercare di ottenere il massimo da questi due incontri per avvicinarsi alla fatidica quota 20 punti e trascorrere un mese e mezzo in serenità prima di rituffarsi, con l’anno nuovo, nella fase discendente della stagione. Turn over o meno, stasera la Salernitana dovrà dare tutto per strappare un risultato positivo dal Franchi e, magari, realizzare contro la Fiorentina un’altra impresa memorabile.
