di Monica De Santis
Sono 2 milioni le dosi di vaccino somministrate in provincia di Salerno. Nello specifico 900.000 le prime dosi, 800.000 le seconde dosi ed oltre 400.000 le terze dosi, ovvero il 51% delle seconde dosi. Sono numeri da record, che lasciano ancora Salerno e la sua provincia in vetta tra le città con il maggior numero di vaccinati. Eppure questo dato, così importante e significativo stride con quello riguardante la fascia 5/11 anni, dove purtroppo si è in forte ritardo. Ad oggi sono stati vaccinati solo 5500 bambini dei 12.000 iscritti in piattaforma, su una platea di 80.000. In pratica non hanno aderito sulla piattaforma 68.000 bambini. Sono questi i numeri che ieri mattina ha presentato il dottor Arcangelo Saggese, referente Covid per l’Asl di Salerno… “C’è qualche sindaco che ha detto che si fanno troppe poche giornate dedicate alla vaccinazione dei più piccoli e che i tempi sono troppo lunghi. – ha detto Saggese – Ma prima di pensare al numero di vaccini che stiamo facendo i sindaci ed anche gli insegnati e gli altri cittadini ci devono dare una mano a convincere le mamme a far iscrivere i propri figli alla piattaforma. Questo ci permetterà di accelerare anche le prenotazioni per questa fascia di’età che viene chiamata direttamente con, giornate dedicate in centri dove vengono somministrati solo i vaccini per loro e alla presenza anche di pediatri per garantire anche questo rinforzo di sicurezza”. Percorso a parte per chi deve fare la prima dose non serve la prenotazione basterà recarsi direttamente ai centri vaccinali dice sempre Saggese che ribadisce come per i ragazzi tra i 12 e i 18 anni come terza dose viene somministrato solo ed esclusivamente il Pfizer… “Come dosi per i ragazzi dai 12 ai 18 anni c’è solo il Pfizer, che è stato approvato solo per loro, per cui cercheremo di fare anche qualche seduta dedicata per evitare confusioni. Giornate dedicate proprio come abbiamo fatto per i ragazzini dai 5 agli 11 anni il Pfizer è proprio un altro farmaco diverso come composizione, cercheremo di fare sedute dedicate per i ragazzi dai 12 ai 18, che avranno il Pfizer, ovviamente per i ragazzi che dovranno fare le prime dosi, potranno fare dall’inizio anche il Moderna”. E sulla questione prenotazioni e sulla difficoltà di prenotazione attraverso la piattaforma dove chi abita a Salerno si vede costretto a prenotarsi in altri distretti perchè in città non vi sono possibilità, Saggese spiega che… ““Noi ieri in un’altra struttura sono venuti 150 persone che si erano auto prenotate, Per fortuna è stato possibile rimpiazzarli. Purtroppo questo sistema delle prenotazioni non è un meccanismo perfetto. Ovviamente gli slot vaccinali aperti a un certo punto si completano e non siamo noi che mandiamo le persone altrove e che le persone non trovando disponibilità nel posto più vicino, più a portata di mano, dove trovano capienza lì si prenotano, ci sono anche persone che si prenotano fuori distretto, noi sicuramente nelle auto prenotazioni non inviamo nessuno fuori. Stiamo cercando di ampliare gli orari di apertura e di aprire nuovi Hub per garantire nella città di Salerno, che è la città dove c’è stato il maggior numero di terze dosi, maggiori possibilità ai cittadini di vaccinarsi vicino casa”.