Continuano gli incontri della lista civica “Vivi San Marzano”, con il candidato sindaco Andrea Annunziata. La scorsa sera ha incontrato la cittadinanza in piazza Umberto I. Questa volta, la parola è passata ai candidati, ma non solo, poiché, all’inizio dell’incontro, è stato significativo l’intervento di una giovane studentessa di medicina, Eya Nabil, di origini marocchine, che ha raccontato la sua esperienza, ed ha espresso la sua idea circa il diritto di voto e l’impegno per vivere tutti in modo migliore: “Un grande passo verso l’inclusione nella comunità di una città che sento da quando sono arrivata come casa mia – ha affermato la 21enne – che culminerà quando anch’io potrò votare, ed esprimere così la forma più alta dell’amicizia che mi lega ormai ai miei concittadini”. Passaggio importante questo, che riguarda non solo l’inclusione, ma anche il rispetto delle regole, “che tutti i dobbiamo osservare per vivere insieme in maniera civile ed in tutta sicurezza”, ha confermato Andrea Annunziata. La parola è poi passata ai candidati della lista “Vivi San Marzano”, e ad inaugurare l’incontro, in questo senso, è stata Colomba Farina, la quale ha condiviso i ricordi “di quando con Andrea muovevo i primi passi in politica, e di quando, ricoprendo ruoli decisivi durante la mia carriera ho cercato di agire sempre per il meglio della mia, della nostra, città. Non mi importava se fossi in maggioranza o all’opposizione, il faro che mi ha sempre guidato era la crescita di San Marzano, il recupero della nostra città, ma soprattutto il rilancio della stessa: ecco perché – ha continuato Farina – è importante porre l’accento sulla questione della sicurezza, che non riguarda solamente lo stare tranquilli in città, ma anche il rischio idrogeologico, e la sinergia che tutte le parti politiche che comporranno la prossima Amministrazione dovranno mettere in atto per poter garantire, finalmente, una soluzione a questo tipo di problematica e non solo. E mi rincuora vedere che le persone ci garantiscono la loro fiducia, e sono felice che anche i giovani abbiano un’idea chiara sui nostri punti programmatici e sulla figura del candidato sindaco Andrea Annunziata, che ovviamente sarà una guida, per tutti noi e per la città”. Al centro delle proposte anche le opere che riguardano l’urbanistica, il decoro cittadino e quello del cimitero. L’ingegnere Franco Grimaldi, infatti, ha tracciato un breve excursus della sua carriera in qualità di assessore con delega specifica a tali settori, ricordando “ciò che si è fatto per il Parco Urbano e per la sua messa in sicurezza, per il cimitero, per la pubblica utilità delle traverse adiacenti ad arterie di collegamento importanti per la nostra città, ed ecco, il mio lavoro non è ancora concluso, poiché tanto ancora c’è da fare e sono sicuro che con la guida di Andrea Annunziata riusciremo a porre in essere tutte le migliorie di cui necessita San Marzano, non per interesse personale, ma per avviare, finalmente, un percorso di rinascita”. Ed il dissesto idrogeologico è stato al centro dell’intervento anche di Gerolamo Oliva, il quale ha affermato che “bisogna trovare una soluzione al dissesto del fiume Sarno ed al suo inquinamento. Per questo è importante fare rete anche con le altre città, nelle quali scorrono gli affluenti di tale fiume, al fine di monitorare, prevenire ed arginare i danni che possono scaturire da situazioni di calamità naturali. Questo vuol dire stare vicino ai nostri concittadini, offrendogli una valida soluzione, solidarietà, aiuti che siano effettivi e non solo parole, che per quanto belle, rimangono appunto, parole”. L’intervento conclusivo è stato di Filomena Fallo, la quale ha confermato che “il nostro gruppo è aperto ad ogni tipo di proposta che possa contribuire in maniera effettiva a realizzare un progetto per migliorare San Marzano, e consegnare finalmente nelle mani dei più giovani una città viva, una città con idee, con un futuro da cogliere e finalmente da vivere. Credo che questo sia lo scopo della politica, oltre a quello di riuscire di nuovo a parlare ai giovani, ascoltando e cercando di seguire quelle che sono le loro esigenze, le loro idee, per garantire loro il benessere che questa città ancora può e deve offrire”. A questo punto, i saluti finali di Andrea Annunziata, che ha salutato i concittadini, i candidati, ed ha confermato che ben presto saranno chiarite ed approfondite anche altre tematiche, tra cui quelle della sicurezza, del lavoro, del piano regolatore, delle giovani generazioni e delle associazioni presenti a San Marzano, gli anziani ed altri argomenti. Ha confermato, infine, la rinuncia allo stipendio di circa 4.140 € al mese, da destinare alle esigenze (anche logistiche) dei giovani ed anziani.
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