A Rutino si è già in campagna elettorale. Nella giornata di ieri, e quindi ben prima del termine ultimo per la presentazione delle liste fissato per oggi alle 12.00, presso il comune del centro cilentano sono state presentate le due compagini che si sfideranno per alle amministrative del 12 giugno. Il primo a scendere in campo è il sindaco uscente Giuseppe Rotolo che ha confermato la volontà di impegnarsi per Rutino per i prossimi cinque anni con la lista “Guardiamo Avanti”. «Oggi abbiamo presentato la nostra candidatura per amministrare questo splendido paese – il suo commento a caldo – ricco di storia e tradizioni, nei prossimi cinque anni. “Guardiamo avanti” convinti, uniti, pieni di entusiasmo e tanta voglia di fare meglio e di più». Rotolo punta tutto sul valore del gruppo e non sul singolo: «Non sono pronto – aveva detto ufficializzando la candidatura ai microfoni dell’emittente locale “SetTv” – ma siamo pronti. È una squadra impegnata ogni giorno e tutti i giorni sul territorio per affrontare i problemi, per recepire ed ascoltare le richieste della popolazione, cercando di risolvere le criticità nell’immediato o in una progettualità». Il concetto di squadra valica anche i confini comunali: «Non possiamo più pensare al singolo comune come entità a sé – continuava – ma dobbiamo vederlo e considerarlo come la parte di un tutto. L’importante sarà fare rete e lavorare tutti insieme, come accaduto per la capitale italiana della cultura». Tanti i progetti avviati dall’amministrazione Rotolo: «Per un bilancio parto dall’ultimo. Rutino avrà un unico edificio scolastico ampio, a norma antisismica, altamente innovativo». Cinque anni difficili quelli dell’amministrazione Rotolo che era cominciata nel migliore dei modi, ma la pandemia prima e la crisi poi hanno frenato diverse progettualità. A sfidare l’amministrazione uscente sarà l’avvocato Teresa Magnoni con la lista “Rutino nel Cuore”. Con lei tanti volti nuovo molti dei quali alla loro prima candidatura e di conseguenza alla prima esperienza amministrativa. Giovani e meno giovani faranno parte della compagine. «Il nome dato alla mia lista parla chiaro – dice la candidata – Rutino è il paese che amo e voglio impegnarmi. Negli anni, purtroppo, Rutino ha perso la sua identità e l’obiettivo, dunque, è recuperare quell’identità perduta di cui abbiamo estremamente bisogno. Da tempo venivo corteggiata per candidarmi – aggiunge – ma ho sempre rifiutato per una serie di motivi, ma adesso non posso più rimandare. Abbattere è facile, ma cancellare la memoria no. A Rutino si è tentato di farlo con scarsi risultati. È arrivato il tempo di ricostruire e rimediare agli errori fatti negli ultimi anni. Sarà molto difficile – ragiona la candidata Magnoni – perché bisognerà prima colmare i vuoti e poi ricominciare a camminare. La nostra è una lista con 8 candidati, non perché non ne abbiamo trovati ma perché nel caso di elezione vogliamo essere tutti uniti ad amministrare senza lasciare nessuno a casa».
