Costretti a lavare i piatti in cui i degenti consumano i pasti solamente con acqua calda. Il detersivo non c’è e solo nella giornata di ieri è stato ordinato. Questa è la situazione in cui si trovano a dover lavorare gli operatori della cucina dell’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Tanti i problemi nella cucina ospedaliera che, in sostanza, va avanti solo grazie alla volontà e all’impegno del personale addetto.
Persino i carrelli portavivande sono inadatti dal momento che risultano essere più grandi rispetto agli ascensori presenti nella struttura di via San Leonardo.
Intanto, domani, alle 13 ci sarà una riunione tra i vertici aziendali, ovvero il direttore generale Elvira Lenzi e tutte le rappresentanze sindacali per discutere delle problematiche, tante, e per ripristinare i rapporti sindacali. In caso di esito negativo, sindacati e personale sono pronti allo stato d’agitazione.